Infiltrazioni mafiose al Nord
Video dell'incontro a Sedriano sulle infiltrazioni mafiose al Nord con Franco Mirabelli e Massimo Sacchi - a cura del PD di Sedriano.
Molto ben riuscita la serata di venerdì 12 dicembre a Sedriano, dedicata alle infiltrazioni mafiose al nord che ha visto la partecipazione di tanti cittadini sedrianesi, dei comuni limitrofi e la presenza di alcuni rappresentati delle formazioni politiche locali.
I relatori, senatore Franco Mirabelli, capogruppo della Commissione Antimafia, e Massimo Sacchi, responsabile territorio ed enti locali del Pd Metropolitano, hanno illustrato la pericolosità delle organizzazioni mafiose che si sono infiltrate nei nostri territori. Queste infiltrazione sono partite proprio dai piccoli centri che per la loro dimensione si sono mostrati meno preparati a reagire a questo fenomeno.
Queste organizzazioni, sono molto pericolose in quanto riciclano gli ingenti proventi che derivano dal traffico degli stupefacenti nell’economia reale del territorio, forniscono capitali agli imprenditori in difficoltà con lo scopo di partecipare prima alla conduzione delle imprese, successivamente diventarne gli unici titolari. Sono strutture tipicamente familiari, hanno un’organizzazione piramidale tipica della organizzazioni mafiose calabresi dalle quali ricevono supporto e direttive. La ’ndràngheta, pur non essendo la sola che opera nei nostri territori, è sicuramente quella più pericolosa, perché essendo a carattere familiare non risente del fenomeno del pentitismo che ha caratterizzato la mafia siciliana. Pentirsi vuol dire tradire i propri familiari.
Le organizzazioni criminali sono riuscite a penetrare alcune amministrazioni dei comuni del nord utilizzando il metodo della corruzione e della intimidazione. Il voto di scambio, in molti casi, è stato lo strumento principale che ha permesso di far eleggere persone gradite all’organizzazione. Il fatto che queste organizzazioni, pur utilizzando metodi intimidatori e coercitivi difficilmente arrivano all’omicidio non deve far pensare che siano meno pericolose, semplicemente non ne hanno bisogno perché “il terreno” è molto permeabile, bastano soldi, promesse e minacce per piegare e sottomettere persone e istituzioni senza dover ricorrere a soluzioni estreme.
I consiglieri comunali Olgiati, Pisano, Rigo e Re hanno elencato tutte le iniziative che sono state messe in atto dai consiglieri comunali di minoranza dopo le note vicende di Sedriano: manifestazioni pubbliche, mozione di sfiducia, incontri, articoli di stampa, volantini, manifesti, ecc.
Il segretario, Atos Barbieri e gli ex consiglieri comunali, hanno rassicurato i cittadini sulla volontà del partito democratico di mettere in campo, per le prossime amministrative, una squadra di persone capaci, eticamente e moralmente ineccepibili sotto tutti i punti di vista. A tal fine hanno invitato i cittadini presenti a aiutare il partito ad individuare persone disponibili ad impegnarsi per il bene pubblico in modo da garantire a Sedriano quella dimensione etica e morale che i cittadini meritano. Da parte loro, i due relatori, hanno garantito l’appoggio e il sostegno del partito, nazionale e metropolitano, a tutte le iniziative del PD di Sedriano.
La serata si è chiusa con l’impegno di ritrovarsi a gennaio per continuare il percorso iniziato con lo scopo di individuare le persone, il programma e le azioni utili per le prossime elezioni comunali che dovrebbero aver luogo il prossimo mese di maggio.
Video degli interventi»
