La Commissione sui CIE
Intervento di Emanuele Fiano, responsabile Sicurezza del Partito democratico, durante la discussione alla Camera dei Deputati della proposta di legge che istituisce una Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni dei migranti nei centri di accoglienza, identificazione ed espulsione (CDA e CIE) e nei centri per richiedenti asilo (CARA): Verificare le condizioni di vita del sistema di accoglienza per coloro che arrivano in questo Paese fuggendo da condizioni di guerra, di deprivazione, di persecuzione è un nostro dovere. Vogliamo saperlo anche per evitare che si scatenino tensioni sociali e che si alzi il livello dello scontro nelle nostre città. Dobbiamo dire al Paese se le condizioni di vita in quei centri sono consone alle nostre leggi, alla Costituzione, alla Dichiarazione dei diritti universali dell'uomo e alle direttive europee.
Se la destra ritiene che questa iniziativa sia inutile o addirittura anti-italiana, come sostengono alcuni deputati, resti fuori dalla Commissione. A noi interessa sapere se questo Paese si comporta con i migranti conformemente alle leggi e alle ragioni di civiltà umana.
Sono orgoglioso che il Parlamento oggi abbia istituito per legge una commissione d?inchiesta che analizzerà la situazione di tutto il sistema di identificazione, accoglienza e trattamento di immigrati e richiedenti asilo. E’ fondamentale che il dibattito sulla questione dell’immigrazione esca dall’angolo ideologico dove qualcuno vorrebbe relegarlo per tornare ad essere in Parlamento materia di studio oggettivo delle condizioni reali di vita nei centri e, più in generale, di ciò che funziona o non funziona nel sistema complessivo di accoglienza e di identificazione dei migranti e dei richiedenti asilo strutturato in questi anni dallo Stato italiano.