Sulle Regioni è giusto cambiare

Così il presidente dell'Autorità anticorruzione, Raffaele Cantone, in un'intervista al Corriere della Sera.
Cantone sottolinea di non volersi schierare per il Sì o per il No. "Queste cose le ho affermate molto prima che si avviasse la riforma costituzionale. E’ necessario che vengano eliminati alcuni eccessi burocratici, che sono essi stessi in qualche modo causa della corruzione", rimarca. "Questo cancro viene alimentato proprio dalla cattiva burocrazia e dalla confusione di competenze. E se è vero che la corruzione non si può vincere solo con le leggi, è pur vero che leggi fatte male favoriscono la corruzione". Guardando alle grandi opere, "si sta verificando un problema sempre più evidente. Lo spettro della corruzione viene utilizzato per giustificare il non fare. E’ quanto avvenuto con le Olimpiadi del 2024, e che sta accadendo con i lavori del Terzo Valico", dichiara Cantone. "Mi domando se possiamo bloccare tutto avendo un disperato bisogno di infrastrutture, come in certe città. Roma è sicuramente un esempio. Ben venga una sospensione per una rivalutazione dell'aspetto economico", ma "ci possiamo permettere di fermare la Metro C perché c'è il rischio della corruzione?".