Bocciata la legge lombarda antimoschee

La Consulta ha bocciato la cosiddetta 'legge anti-moschee', legge approvata qualche mese fa in Consiglio regionale con i voti della sola destra e subito impugnata dal governo Renzi. Le motivazioni saranno note soltanto fra qualche settimana.

Riportiamo qui alcuni commenti:

Carlo Borghetti: La Corte Costituzionale ha annullato la legge regionale lombarda‬ contro la libertà religiosa. Bene: la Regione rispetti lei per prima le leggi!

Emanuele Fiano: Salvini e la Lega si spaccano i denti con la loro dannosa e inutile demagogia. In Lombardia piuttosto che fare leggi inutili e dannose e insultare le istituzioni che secondo la costituzione devono giudicare il loro lavoro, pensino piuttosto ad amministrare bene la cosa pubblica, invece che presentare ai lombardi due scandali successivi sulla Sanità in un anno, con l'arresto dell'assessore prima e del Presidente della commissione per corruzione poi.
Salvini anzichè alimentare polemiche contro la Corte risponda sugli scandali nella sanità lombarda, su Rizzi, sul suo braccio destro e le dentiere. Per ora solo un imbarazzato e imbarazzante silenzio.

Franco Mirabelli: La sentenza della Corte che cancella la legge regionale lombarda sui luoghi di culto era scontata e fa giustizia di un uso spregiudicato del potere legislativo utilizzato solo per fare propaganda politica. La Lega e il centrodestra lombardi con questa norma e quella precedente contenuta nella legge urbanistica hanno reso più difficile, quasi impossibile, per tutti i culti realizzare spazi di preghiera violando ogni principio di libertà religiosa. Leggo che Salvini è Maroni insistono e preannunciano nuove leggi e nuove iniziative liberticide per discriminare e alimentare sentimenti antislamici facendo pagare a tutte le chiese la propria ossessione. Sarebbe meglio se oggi Maroni e i suoi si occupassero di combattere la corruzione e non i diritti religiosi. Ne guadagnerebbero tutti.