Uniti sul salario minimo
La misura del salario minimo "la ritengo importante, oltre che di sinistra, perché il Paese è segnato da enormi sacche di lavoro povero, sottopagato, disconosciuto, mortificato. Sono quei lavoratori che il governo Meloni sceglie di non vedere. Il decreto Lavoro estende i contratti a termine e i voucher, ma archivia il reddito di cittadinanza". Così in una intervista a Repubblica la segretaria del Pd Elly Schlein. Per la quale è importante che Meloni ne tenga conto "perché è un progetto avanzato da tutte le forze politiche che rappresentano l'altra metà degli italiani".
Sul Mes, Schlein afferma: "Questo è il governo dei rinvii e dello scaricabarile. Non si era mai vista una maggioranza che diserta in massa una seduta parlamentare dedicata alla ratifica di un delicato trattato internazionale, lasciando la sola opposizione in aula a votarla".
Rispetto al caso Santanché "sono emerse da alcune inchieste giornalistiche delle vicende gravissime. Ora ne risponderà in Parlamento. Ma ci sono ministri che si sono dimessi per molto meno. Quale sia l'esito inevitabile di questa vicenda, per il Pd, è molto chiaro". "Quando siamo arrivati - dice ancora - il Pd era fermo al 15%. In due mesi lo abbiamo riportato sopra il 20".
"Meloni - dice invece alla Stampa Schlein - ormai ha istituito il ministero delle posticipazioni". Rispetto alle future sfide elettorali "noi siamo in crescita, ma da soli non siamo autosufficienti". Sui rapporti con gli altri Paesi Ue "Meloni si è scelta per tutta la vita gli amici sbagliati, questo è il risultato, trovi sempre qualcuno che è più nazionalista di te. Così si isola il nostro Paese e si danneggia non solo l'interesse nazionale, ma anche quello europeo".
Sul Mes, Schlein afferma: "Questo è il governo dei rinvii e dello scaricabarile. Non si era mai vista una maggioranza che diserta in massa una seduta parlamentare dedicata alla ratifica di un delicato trattato internazionale, lasciando la sola opposizione in aula a votarla".
Rispetto al caso Santanché "sono emerse da alcune inchieste giornalistiche delle vicende gravissime. Ora ne risponderà in Parlamento. Ma ci sono ministri che si sono dimessi per molto meno. Quale sia l'esito inevitabile di questa vicenda, per il Pd, è molto chiaro". "Quando siamo arrivati - dice ancora - il Pd era fermo al 15%. In due mesi lo abbiamo riportato sopra il 20".
"Meloni - dice invece alla Stampa Schlein - ormai ha istituito il ministero delle posticipazioni". Rispetto alle future sfide elettorali "noi siamo in crescita, ma da soli non siamo autosufficienti". Sui rapporti con gli altri Paesi Ue "Meloni si è scelta per tutta la vita gli amici sbagliati, questo è il risultato, trovi sempre qualcuno che è più nazionalista di te. Così si isola il nostro Paese e si danneggia non solo l'interesse nazionale, ma anche quello europeo".