Con i Corpi Civili di Pace europei
Articolo di Patrizia Toia.
La pace in Ucraina è il nostro obiettivo. Siamo in prima linea nel sostenere la valorosa resistenza del popolo ucraino e continueremo ad essere dalla loro parte sempre.
A questa esigenza, però, dobbiamo anche rilanciare l'urgenza di un negoziato, riavviando un percorso di pacificazione che coinvolga in prima persona la società civile ucraina.
Ieri a Strasburgo con alcuni colleghi Eurodeputati PD abbiamo accolto una delegazione del Movimento Europeo di Azione Non Violenta che ci ha parlato della loro proposta per istituire dei Corpi Civili di Pace Europei.
Lo slancio e l'impulso che viene dalla società civile non è mai antitetico agli sforzi di natura militare, semmai rappresenta il terreno fertile per poter ricostruire un futuro di riconciliazione.
Tutte le strade devono essere percorse, perché di fronte alla pace non ci si arrende.
La pace in Ucraina è il nostro obiettivo. Siamo in prima linea nel sostenere la valorosa resistenza del popolo ucraino e continueremo ad essere dalla loro parte sempre.
A questa esigenza, però, dobbiamo anche rilanciare l'urgenza di un negoziato, riavviando un percorso di pacificazione che coinvolga in prima persona la società civile ucraina.
Ieri a Strasburgo con alcuni colleghi Eurodeputati PD abbiamo accolto una delegazione del Movimento Europeo di Azione Non Violenta che ci ha parlato della loro proposta per istituire dei Corpi Civili di Pace Europei.
Lo slancio e l'impulso che viene dalla società civile non è mai antitetico agli sforzi di natura militare, semmai rappresenta il terreno fertile per poter ricostruire un futuro di riconciliazione.
Tutte le strade devono essere percorse, perché di fronte alla pace non ci si arrende.
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