Lotta serrata contro tutte le mafie
Articolo di Carlo Borghetti.
Con don Ciotti, Nando Dalla Chiesa e Libera ho avuto ieri l’occasione di poter partecipare all’incontro coi parenti delle vittime innocenti di mafia. Un momento emozionante e doloroso, che ci spinge una volta di più a una lotta serrata contro tutte le mafie, a tutti i livelli, in ogni luogo, là dove siamo, lavoriamo e viviamo.
Avrei voluto essere in piazza Duomo alla Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, ma la destra al Governo della Regione Lombardia ha convocato in contemporanea la seduta del Consiglio regionale in cui si discute il programma dei prossimi 5 anni.
Credo che il mio dovere sia stare nell’Aula a fare il lavoro per cui sono stato votato, e per rispetto alla Istituzione e ai colleghi, ma la destra ha sbagliato: questo Consiglio andava spostato al pomeriggio, per rispetto alle vittime di mafia e per dire che la lotta alle mafie è una priorità assoluta. Almeno per noi.
Con don Ciotti, Nando Dalla Chiesa e Libera ho avuto ieri l’occasione di poter partecipare all’incontro coi parenti delle vittime innocenti di mafia. Un momento emozionante e doloroso, che ci spinge una volta di più a una lotta serrata contro tutte le mafie, a tutti i livelli, in ogni luogo, là dove siamo, lavoriamo e viviamo.
Avrei voluto essere in piazza Duomo alla Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, ma la destra al Governo della Regione Lombardia ha convocato in contemporanea la seduta del Consiglio regionale in cui si discute il programma dei prossimi 5 anni.
Credo che il mio dovere sia stare nell’Aula a fare il lavoro per cui sono stato votato, e per rispetto alla Istituzione e ai colleghi, ma la destra ha sbagliato: questo Consiglio andava spostato al pomeriggio, per rispetto alle vittime di mafia e per dire che la lotta alle mafie è una priorità assoluta. Almeno per noi.
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