Potenziamento di iniziative della NATO
Intervento di Piero Fassino (video).
Sono intervenuto alla Camera, nell'ambito della discussione per la proroga della partecipazione di personale militare al potenziamento di iniziative della NATO. Il decreto affronta due temi principali in materia di difesa.
Innanzitutto, vi è la proroga di 12 mesi per l'esercizio di deleghe relative all'applicazione della legge n. 46 del 2022 sulle associazioni professionali di carattere sindacale tra i militari, un provvedimento particolarmente importante. Vi è poi la seconda proroga, che viene proposta nel decreto riguarda la partecipazione militare alle attività della NATO e, in particolare, la partecipazione alla forma a elevata prontezza di intervento, la Very High Readiness Joint Task Force.
Il decreto, poi, aggiorna anche le modalità di acquisizione di servizi per le missioni internazionali di #pace e autorizza in particolare l'avvio delle procedure di affidamento già nell'anno precedente a quello in cui si darà vita alla missione.
Qui spiego il perché dell'astensione del Partito Democratico: non abbiamo ragione di opposizione agli articoli del decreto che riguardano la materia della #difesa e, se il decreto fosse stato presentato soltanto con articoli attinenti a questa materia, non avremmo avuto difficoltà a votare a favore. Ma il decreto contiene materie attinenti al sistema sanitario calabrese e all'Aifa, che noi non condividiamo.
E' un errore presentare un decreto con materie del tutto estranee tra di loro e ci auguriamo che il governo non rinnovi in futuro questa prassi con materie che non hanno alcuna forma di attinenza.
Sono intervenuto alla Camera, nell'ambito della discussione per la proroga della partecipazione di personale militare al potenziamento di iniziative della NATO. Il decreto affronta due temi principali in materia di difesa.
Innanzitutto, vi è la proroga di 12 mesi per l'esercizio di deleghe relative all'applicazione della legge n. 46 del 2022 sulle associazioni professionali di carattere sindacale tra i militari, un provvedimento particolarmente importante. Vi è poi la seconda proroga, che viene proposta nel decreto riguarda la partecipazione militare alle attività della NATO e, in particolare, la partecipazione alla forma a elevata prontezza di intervento, la Very High Readiness Joint Task Force.
Il decreto, poi, aggiorna anche le modalità di acquisizione di servizi per le missioni internazionali di #pace e autorizza in particolare l'avvio delle procedure di affidamento già nell'anno precedente a quello in cui si darà vita alla missione.
Qui spiego il perché dell'astensione del Partito Democratico: non abbiamo ragione di opposizione agli articoli del decreto che riguardano la materia della #difesa e, se il decreto fosse stato presentato soltanto con articoli attinenti a questa materia, non avremmo avuto difficoltà a votare a favore. Ma il decreto contiene materie attinenti al sistema sanitario calabrese e all'Aifa, che noi non condividiamo.
E' un errore presentare un decreto con materie del tutto estranee tra di loro e ci auguriamo che il governo non rinnovi in futuro questa prassi con materie che non hanno alcuna forma di attinenza.