Il DAP con l'applicazione delle nuove norme
Avevamo un provvedimento assegnato riguardante il carcere e, anche alla luce di ciò che è successo, credo che il tema del sovraffollamento vada affrontato e, quindi, avremo bisogno di risentire in quella sede sia il Vicedirettore del DAP, Roberto Tartaglia che il Garante Nazionale dei Detenuti, Giuseppe Palma.
Chiederei a Roberto Tartaglia la possibilità di acquisire la circolare che ha citato nell’audizione in Commissione Giustizia, anche per avere contezza di come già si sta traducendo il Decreto n.29 del 2020.
Post Covid-19: i pericoli per la democrazia

I primi tre lustri del XX secolo, in Europa, vennero dominati dall’emergere e dal progressivo affermarsi di correnti intellettuali e politiche che reagivano all’ ideologia positivista e democratica che aveva dominato la scena nella seconda metà del secolo precedente sull’onda dell’abbattimento quasi ovunque delle monarchie assolute e dell’unificazione politica di due grandi popoli, l’italiano e il tedesco.
La reazione assumeva molte forme.
Serve un netto cambio di passo del regime carcerario contro le mafie

Quello che è accaduto nei giorni scorsi, con la concessione degli arresti domiciliari a numerosissimi boss e criminali ad altissima pericolosità, con il conseguente scarica barile tra poteri dello Stato (in Italia, la colpa è sempre degli altri) è di una gravità sconcertante ed inaudita.
Necessita, non solo come è avvenuto, la toppa dei 2 Decreti e la rivoluzione dirigenziale al Dap, ma il totale cambio di passo nella strategia Antimafia, dal punto di visto dal regime carcerario. Quindi, un cambio di passo anche di attenzione politica in tale ambito!
Pandemia e ambiente

Pandemia e ambiente: un nesso difficilmente confutabile che ci indica di dover accelerare nel percorso di Agenda 2030. Qual’è la Sua opinione nel merito?
Posso rispondere subito: sicuramente sì! L’impatto che la pandemia ha avuto sulla società e sull’economia ha messo in luce tutti i limiti del modello di sviluppo che abbiamo conosciuto. Oggi più che mai dobbiamo guardare in faccia alle contraddizioni del nostro sistema economico e sociale. Ci vengono in effetti richieste scelte urgenti e coraggiose per sciogliere nodi irrisolti del passato e per rispondere a minacce inedite. Un banco di prova privilegiato è sicuramente quello dell’ambiente e della sua tutela e del legame indissolubile e indiscutibile che c’è tra sostenibilità, innovazione e lavoro.