Occorre mettersi tutti a lavorare affinché il contagio da coronavirus si fermi

Intervento in Tv a Telenova.
Avremo tempo e modo di capire cos’è successo e eventuali errori o se qualcosa non ha funzionato ma adesso occorre mettersi tutti a lavorare affinché il contagio da coronavirus si fermi e si limitino i danni anche al sistema Paese.
Adesso bisogna concentrarsi su questo.
Non credo che gli altri Paesi europei siano immuni dal coronavirus ma probabilmente hanno affrontato la situazione in altro modo, forse con meno trasparenza o facendo meno tamponi e, quindi, hanno dati diversi.
Questo momento di allarme sia occasione favorevole

«Questo inizio di Quaresima, così strano, senza messa, senza ceneri, senza prediche» è un «momento favorevole». È il messaggio di speranza che l’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, manda a chi segue dalla televisione, in diretta su Rai 3, la messa della prima domenica di Quaresima, celebrata nella cripta del Duomo senza fedeli a causa delle ordinanze cautelative per contenere i contagi da Coronavirus. «Questo momento di allarme e di malumore, di strade quasi deserte e di attività rallentate proprio nella città frenetica, questo è il momento favorevole» ha detto Delpini nell’omelia esprimendo vicinanza verso chi «vive male questo momento» e verso «coloro che sono preoccupati per i loro cari, per i programmi di studio, di lavoro che sono saltati, per gli affari che sono sfumati».
Non smettere di produrre anticorpi al virus dell’odio

Rivolgo a tutti un saluto molto cordiale, al Sindaco, ai familiari delle vittime, ai superstiti, a tutti i cittadini. Saluto e ringrazio Enrico Pieri e il Professor Paolo Pezzino.
Sono trascorsi cinquant’anni da quando il Comune di Stazzema venne insignito della Medaglia d’oro al valor militare.
Qui vi è, per la Repubblica, un sacrario della sofferenza e del martirio inflitti dalla barbarie nazista, e un simbolo di quella resistenza all’oppressore che la gente della Versilia e tutto il popolo italiano seppero far prevalere con sacrificio e trasformare in riscossa civile.
Milano non si ferma

Grazie a tutti coloro che sono impegnati ad affrontare l'emergenza

Rispetto a quanto sentito in aula, mi associo, ai sentiti ringraziamenti al personale sanitario, alla direzione delle aziende sociali e sanitarie, che stanno dando prova di grande responsabilità e abnegazione.