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Le riforme per cambiare l'Italia
Video di un intervento di Emanuele Fiano all'incontro "Le riforme per cambiare l'Italia" svolto nell'ambito della Festa dell'Unità a Milano»
Intervista a Emanuele Fiano pubblicata da La Repubblica sulle inchieste riguardanti Expo: "Oggi non c'è più tangentopoli ma attenti alla fretta" (file PDF)»
Emanuele Fiano (capogruppo PD in Commissione Affari Costituzionali della Camera) è entrato nella nuova segreteria nazionale del PD con delega alle riforme istituzionali e alla sicurezza.
Comuni strategici
Lombardia 2020, la mobilità del domani
Intervento di Franco Mirabelli al dibattito sul tema della mobilità che si è svolto alla Festa del PD di Milano (video di tutti gli interventi del dibattito»).
Credo che il confronto con il Ministro Lupi e l’assessore Maran sia utile per fare il punto sulla situazione della mobilità a Milano e in Lombardia.
Guardando l’aspetto positivo, rispetto a qualche anno fa, abbiamo una linea della metropolitana in più, c’è la BreBeMi, si sta completando la Pedemontana, ci sono altre opere in cantiere e si sta lavorando per garantire – anche in vista di Expo ma soprattutto per i cittadini milanesi, per l’aerea metropolitana milanese e per la Lombardia – un’efficienza del trasporto pubblico e privato sempre migliore. Ricordo, inoltre, che dentro a questa serie di opere innovative che sono state già realizzate c’è anche il Passante Ferroviario di Milano, che oggi funziona a pieno regime e ha migliorato di molto il trasporto ferroviario passeggeri. Ci sono ancora dei problemi per i pendolari, però, si sono aperte nuove stazioni, le linee suburbane funzionano meglio che in passato e credo che, in questi anni, siano state realizzate opere che hanno migliorato la mobilità all’interno dell’area metropolitana milanese.
L'assistenza ai siriani
Dallo scorso ottobre ad oggi a Milano sono transitati oltre 22 mila cittadini siriani provenienti dalle zone di guerra e diretti nel Nord Europa, oltre a centinaia di eritrei. Milano rappresenta per queste persone semplicemente un luogo di transito o una tappa, ma molti di essi arrivano in Stazione Centrale in condizioni di salute precaria e, nonostante la presenza dei volontari e del servizio per le urgenze, resta la necessità quotidiana di assistenza di base, dal momento che in stazione transitano ogni giorno centinaia di persone. Per questo il Pd i in Consiglio regionale aveva presentato una mozione, bocciata dall’Aula, che chiedeva di prevedere l’apertura di un ambulatorio medico gestito dall’Asl di Milano per garantire prestazioni sanitarie di primo intervento necessarie ai profughi in transito. La nostra era una richiesta di collaborazione tra istituzioni, importante non solo per aiutare queste persone ma anche proprio, a tutela della salute pubblica.