
"Le schede che ci arrivano a casa e ci invitano a compiere il nostro dovere, hanno un’autorità silenziosa e perentoria. Le rigiriamo tra le mani e ci sembrano più preziose della tessera del pane. Stringiamo le schede come biglietti d’amore".
È il 2 giugno 1946, le donne hanno potuto votare ed essere votate per la prima volta in Italia. A parlare alla radio è la giornalista Anna Garofalo.
Oggi, a un anno dalla mia elezione a segretaria metropolitana, riflettere su queste parole ha per me un significato molto particolare. Essere donna e impegnarsi politicamente rappresenta un binomio che ricorre spessissimo. Perché mi sono data come obiettivo quello di agire da stimolo - col mio lavoro e impegno quotidiano - per tutte quelle donne che si ritraggono e rinunciano per il solo fatto di credere di non essere all'altezza. Insomma per il solo fatto di non essere un uomo.
Un anno»
Articolo pubblicato da Settegiorni.
Il vice Presidente del Consiglio Regionale Carlo Borghetti ha chiesto al Governo un intervento urgente a garanzia dei migliaia di posti di lavoro a rischio dopo l’accordo con Conad seguito alla crisi Auchan.
Circa 12mila posti di lavoro a rischio, anche in Lombardia, dopo l’accordo Conad-Auchan seguito alla crisi del gruppo francese. In particolare, secondo i sindacati, quelli più in bilico sarebbero i lavoratori dei punti vendita con meno di 50 dipendenti.
La firma»