Serve un chiarimento nella maggioranza sui giochi
Intervista di AgiProNews a Franco Mirabelli.
«Sul tema dei giochi c'è bisogno di un chiarimento all'interno della maggioranza. A oggi siamo alle indicazioni dell'ultimo dpcm, che tiene chiuse sale giochi e scommesse fino al 14 giugno. Poi però, paradossalmente, si mettono nuove tasse su un settore chiuso, e mi riferisco alle scommesse». Bastano le prime parole per capire come Franco Mirabelli, vice presidente dei senatori del Pd, non sia perfettamente allineato con la sua maggioranza in tema di giochi. La sua competenza in materia gli permette una visione panoramica, che coniuga la difesa del gioco legale con la necessità di controllare sia gli eccessi problematici che le derive illegali.
«Sul tema dei giochi c'è bisogno di un chiarimento all'interno della maggioranza. A oggi siamo alle indicazioni dell'ultimo dpcm, che tiene chiuse sale giochi e scommesse fino al 14 giugno. Poi però, paradossalmente, si mettono nuove tasse su un settore chiuso, e mi riferisco alle scommesse». Bastano le prime parole per capire come Franco Mirabelli, vice presidente dei senatori del Pd, non sia perfettamente allineato con la sua maggioranza in tema di giochi. La sua competenza in materia gli permette una visione panoramica, che coniuga la difesa del gioco legale con la necessità di controllare sia gli eccessi problematici che le derive illegali.
La sinistra deve riconquistare il Nord
"Ho chiesto solo di fare chiarezza. E ho aggiunto, da cittadino, che se qualcuno mi obbliga a fare il test per andare a casa sua io preferisco rinunciare. A Milano abbiamo sempre accolto tutti. E il turismo in certe regioni l'hanno costruito proprio i lombardi".
Lo dice, il sindaco di Milano, Beppe Sala, intervistato da La Stampa dopo la polemica con il governatore della Sardegna, Solinas, che chiede passaporti sanitari per accedere all'isola.
"Mi sembra - aggiunge Sala - che anche la Sicilia abbia ventilato qualcosa del genere. Comunque, è una questione di trasparenza verso i cittadini".
Lo dice, il sindaco di Milano, Beppe Sala, intervistato da La Stampa dopo la polemica con il governatore della Sardegna, Solinas, che chiede passaporti sanitari per accedere all'isola.
"Mi sembra - aggiunge Sala - che anche la Sicilia abbia ventilato qualcosa del genere. Comunque, è una questione di trasparenza verso i cittadini".
Il ruolo della comunicazione in politica
Videoconferenza organizzata dal PD di Morbegno con Edoardo Pivanti, responsabile del Dipartimento Comunicazione del PD Lombardia in cui si parla del ruolo della comunicazione in politica: è una questione solo di messaggio, o anche di contenuto?
Video»
Video»
Avanti tutta (e tutti) per il lavoro e la salute
Articolo di Franco Mirabelli pubblicato dal mensile Zona Nove.
Con le decisioni di Governo e Regioni è iniziata la Fase 2. Dopo due mesi in cui, per sconfiggere il Coronavirus, si sono fermate gran parte delle attività, produttive e di socialità e gli spostamenti sono stati ridotti al minimo, si riparte. Nei prossimi mesi sarà possibile aprire tutto, tornare a lavorare, reincontrarci, andare in vacanza. Tutto a patto di avere la consapevolezza che nei prossimi mesi dovremo convivere con il virus e che saranno i nostri comportamenti, il rispetto delle distanze e l’uso dei dispositivi a impedire che l’epidemia riparta, costringendoci di nuovo a “chiudere” per impedire che ci siano altri lutti e venga di nuovo sovraccaricato il sistema sanitario.
Con le decisioni di Governo e Regioni è iniziata la Fase 2. Dopo due mesi in cui, per sconfiggere il Coronavirus, si sono fermate gran parte delle attività, produttive e di socialità e gli spostamenti sono stati ridotti al minimo, si riparte. Nei prossimi mesi sarà possibile aprire tutto, tornare a lavorare, reincontrarci, andare in vacanza. Tutto a patto di avere la consapevolezza che nei prossimi mesi dovremo convivere con il virus e che saranno i nostri comportamenti, il rispetto delle distanze e l’uso dei dispositivi a impedire che l’epidemia riparta, costringendoci di nuovo a “chiudere” per impedire che ci siano altri lutti e venga di nuovo sovraccaricato il sistema sanitario.