Serve fare chiarezza sulle RSA lombarde per evitare altri errori
Intervento di Franco Mirabelli in Senato in replica al Viceministro della Salute, che ha risposto all'interrogazione presentata per capire cos'è avvenuto nelle RSA lombarde durante l'emergenza covid (video).
Ringrazio il Viceministro Sileri e il Governo per aver ribadito la volontà del Governo di tenere aperto un focus sulla vicenda delle case di riposo in generale, dopo quello che è successo con la pandemia.
Colgo l’invito e faremo un’altra interrogazione per avere i dati più aggiornati sulla situazione delle case di riposo.
Prendo atto anche delle riposte venute dalla Regione che il Viceministro ha riferito; credo, infatti, che i dati venissero da Regione Lombardia e ne prendo atto.
Ringrazio il Viceministro Sileri e il Governo per aver ribadito la volontà del Governo di tenere aperto un focus sulla vicenda delle case di riposo in generale, dopo quello che è successo con la pandemia.
Colgo l’invito e faremo un’altra interrogazione per avere i dati più aggiornati sulla situazione delle case di riposo.
Prendo atto anche delle riposte venute dalla Regione che il Viceministro ha riferito; credo, infatti, che i dati venissero da Regione Lombardia e ne prendo atto.
Progetto per Baranzate
Tutela dei lavoratori frontalieri
La Commissione Bilancio alla Camera ha approvato un emendamento al Dl Rilancio sottoscritto dalla deputata Dem Lariana, Chiara Braga, insieme con Debora Serracchiani ed Enrico Borghi.
Il documento che riconosce un contributo da 6 milioni di euro in favore dei lavoratori frontalieri.
“Davvero una buona notizia – dice Braga – che mira a fissare una tutela economica a quei frontalieri italiani che non risultano coperti da alcuna forma di protezione economica e che al pari di altre categorie hanno pagato il prezzo del lockdown provocato dalla pandemia da Covid-19”. Conclude la deputata: “Grazie a questo emendamento coloro che svolgono la loro attività nei Paesi limitrofi ai confini nazionali e che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro dal 23 febbraio 2020 potranno beneficiare di un ristoro economico. Il Dl Rilancio, anche grazie al contributo giunto durante i lavori parlamentari, sta sempre più rispondendo positivamente alle aspettative del Paese”.
Il documento che riconosce un contributo da 6 milioni di euro in favore dei lavoratori frontalieri.
“Davvero una buona notizia – dice Braga – che mira a fissare una tutela economica a quei frontalieri italiani che non risultano coperti da alcuna forma di protezione economica e che al pari di altre categorie hanno pagato il prezzo del lockdown provocato dalla pandemia da Covid-19”. Conclude la deputata: “Grazie a questo emendamento coloro che svolgono la loro attività nei Paesi limitrofi ai confini nazionali e che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro dal 23 febbraio 2020 potranno beneficiare di un ristoro economico. Il Dl Rilancio, anche grazie al contributo giunto durante i lavori parlamentari, sta sempre più rispondendo positivamente alle aspettative del Paese”.
Protocollo d'intesa per l'edilizia scolastica
Articolo di Arianna Censi pubblicato da Cooperazione & Solidarietà.
Qualche giorno fa Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Città metropolitana di Milano hanno firmato un Protocollo d’intesa per rafforzare la cooperazione tra le parti nell’attuazione degli interventi previsti dal Piano triennale di edilizia scolastica 2018-2020. Quello della manutenzione e dell’ammodernamento delle nostre scuole è uno dei temi più importanti e sentiti per la Città metropolitana.
Credo, infatti, che anche dallo stato delle nostre scuole sia possibile valutare la qualità della vita di un’area metropolitana che rappresenta una delle zone più avanzate e sviluppate non solo del Paese, ma d’Europa.
Qualche giorno fa Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Città metropolitana di Milano hanno firmato un Protocollo d’intesa per rafforzare la cooperazione tra le parti nell’attuazione degli interventi previsti dal Piano triennale di edilizia scolastica 2018-2020. Quello della manutenzione e dell’ammodernamento delle nostre scuole è uno dei temi più importanti e sentiti per la Città metropolitana.
Credo, infatti, che anche dallo stato delle nostre scuole sia possibile valutare la qualità della vita di un’area metropolitana che rappresenta una delle zone più avanzate e sviluppate non solo del Paese, ma d’Europa.