La scuola in presenza e in sicurezza
Intervento di Beatrice Uguccioni.
L'ennesimo posticipo della ripresa della didattica in presenza sarà il colpo di grazia alla scuola? Spero proprio di no ma, certamente, è il colpo di grazia alla fiducia dei giovani (e non solo) nei confronti dello Stato.
Città Metropolitana e le Istituzioni milanesi erano pronte e sono pronte e in questi mesi abbiamo lavorato e collaborato con tutti per poter garantire una seria ripartenza.
Lo studio è un diritto, lo studio abbatte le disuguaglianza e far perdere ancora un anno agli studenti e alle studentesse sarebbe una sconfitta inaccettabile!
L'ennesimo posticipo della ripresa della didattica in presenza sarà il colpo di grazia alla scuola? Spero proprio di no ma, certamente, è il colpo di grazia alla fiducia dei giovani (e non solo) nei confronti dello Stato.
Città Metropolitana e le Istituzioni milanesi erano pronte e sono pronte e in questi mesi abbiamo lavorato e collaborato con tutti per poter garantire una seria ripartenza.
Lo studio è un diritto, lo studio abbatte le disuguaglianza e far perdere ancora un anno agli studenti e alle studentesse sarebbe una sconfitta inaccettabile!
Il Pd si faccia umile tessitore ponendo al centro la persona
Articolo di Luca Burgazzi, Segretario PD di Cremona pubblicato da Welfare Network.
La pandemia ha davvero rivoluzionato quasi tutto, non solo lo stile di vita di ciascuno, ma il modo di percepire la politica e le istituzioni.
Nel giro di pochissimo tempo si è vista l’esigenza estrema dell’importanza dell’investimento pubblico. Tutto ciò che era ed è pubblico è diventato improvvisamente vitale: scuola, sanità, infrastrutture, programmazione, aiuti economici.
Non nascondiamoci, per anni la cultura di questo Paese (e non solo il nostro Paese) è stata diversa.
La pandemia ha davvero rivoluzionato quasi tutto, non solo lo stile di vita di ciascuno, ma il modo di percepire la politica e le istituzioni.
Nel giro di pochissimo tempo si è vista l’esigenza estrema dell’importanza dell’investimento pubblico. Tutto ciò che era ed è pubblico è diventato improvvisamente vitale: scuola, sanità, infrastrutture, programmazione, aiuti economici.
Non nascondiamoci, per anni la cultura di questo Paese (e non solo il nostro Paese) è stata diversa.
Il piano degli orari scaglionati
Articolo pubblicato da Il Giorno.
Il piano di scaglionamento degli orari della città messo a punto nei giorni scorsi dal prefetto Renato Saccone e dal sindaco Giuseppe Sala non entrerà in vigore da domani, come previsto inizialmente, ma soltanto da lunedì 11 gennaio. Il motivo del rinvio è semplice: i nuovi orari erano stati pensati per consentire agli studenti delle scuole superiori di tornare a fare lezione in aula usando i mezzi pubblici ma minimizzando il rischio che si creassero affollamenti a bordo degli stessi.
Il piano di scaglionamento degli orari della città messo a punto nei giorni scorsi dal prefetto Renato Saccone e dal sindaco Giuseppe Sala non entrerà in vigore da domani, come previsto inizialmente, ma soltanto da lunedì 11 gennaio. Il motivo del rinvio è semplice: i nuovi orari erano stati pensati per consentire agli studenti delle scuole superiori di tornare a fare lezione in aula usando i mezzi pubblici ma minimizzando il rischio che si creassero affollamenti a bordo degli stessi.
Non basta licenziare solo Gallera
Intervento di Carlo Borghetti.
Troppo facile licenziare Gallera: non basta!
Dopo 10 mesi pieni di errori nella lotta al Covid, la Lega ammette il malgoverno della Sanità lombarda. Parola di leghisti doc: “La Lombardia è sempre stata un'eccellenza nella sanità e merita di tornare ad esserlo", ha detto il Presidente della Commissione Sanità regionale, Emanuele Monti, della Lega (fonte: LaPresse, detto oggi, 5.1.2021).
Non basta licenziare Gallera, troppo tardi: va licenziato anche Fontana e tutta la Giunta che lo ha sempre sostenuto compatta.
Troppo facile licenziare Gallera: non basta!
Dopo 10 mesi pieni di errori nella lotta al Covid, la Lega ammette il malgoverno della Sanità lombarda. Parola di leghisti doc: “La Lombardia è sempre stata un'eccellenza nella sanità e merita di tornare ad esserlo", ha detto il Presidente della Commissione Sanità regionale, Emanuele Monti, della Lega (fonte: LaPresse, detto oggi, 5.1.2021).
Non basta licenziare Gallera, troppo tardi: va licenziato anche Fontana e tutta la Giunta che lo ha sempre sostenuto compatta.