La trattativa per il Governo è difficile
Intervento di Franco Mirabelli a Coffee Break La7 (video).
È una trattativa difficile e lo sapevamo: Zingaretti aveva detto fin da subito che il passaggio era molto stretto.
È evidente che questo è un Governo che è stato fatto tra diversi, tra avversari politici.
Ci terrei però a sottolineare che questo è un Governo che in quest'anno e mezzo ha fatto due cose importanti. Una cosa era alla base del patto di Governo: questo Governo ha riportato l'Italia in Europa; ci ha riportati ad avere una credibilità in Europa, a restringere un patto in un campo come quello europeo fondamentale per il nostro Paese.
Secondariamente, questo Governo ha gestito e governato la pandemia.
È una trattativa difficile e lo sapevamo: Zingaretti aveva detto fin da subito che il passaggio era molto stretto.
È evidente che questo è un Governo che è stato fatto tra diversi, tra avversari politici.
Ci terrei però a sottolineare che questo è un Governo che in quest'anno e mezzo ha fatto due cose importanti. Una cosa era alla base del patto di Governo: questo Governo ha riportato l'Italia in Europa; ci ha riportati ad avere una credibilità in Europa, a restringere un patto in un campo come quello europeo fondamentale per il nostro Paese.
Secondariamente, questo Governo ha gestito e governato la pandemia.
Le città resilienti creano nuovi format dell’abitare
Articolo del Sole 24 Ore.
La pandemia di Covid-19 ha dimostrato con quanta velocità il mondo può cambiare, colpendo nel profondo ciò che le città oggi rappresentano - vicinanza, connettività, servizi e spazi condivisi – e mostrandoci l’inadeguatezza di molti centri urbani e dei loro edifici. C’è chi profetizza la fine del fenomeno dell’urbanizzazione e la caduta degli hub urbani così come li conosciamo. Possiamo realmente affermare che le città sono destinate a scomparire?
Le città continueranno ad attirare le persone, richiamate da migliori opportunità lavorative e dal fascino del variegato panorama socioculturale che offrono, ma se vorranno uscire da questa crisi vincitrici e avvantaggiate nella corsa per attirare nuovi investimenti, business e talenti, dovranno saper gestire e ridisegnare il tessuto urbano rispondendo alle nuove necessità e priorità delle persone: qualità di vita più alta, maggiore attenzione a sostenibilità e benessere, migliori opportunità di studio e lavoro.
La pandemia di Covid-19 ha dimostrato con quanta velocità il mondo può cambiare, colpendo nel profondo ciò che le città oggi rappresentano - vicinanza, connettività, servizi e spazi condivisi – e mostrandoci l’inadeguatezza di molti centri urbani e dei loro edifici. C’è chi profetizza la fine del fenomeno dell’urbanizzazione e la caduta degli hub urbani così come li conosciamo. Possiamo realmente affermare che le città sono destinate a scomparire?
Le città continueranno ad attirare le persone, richiamate da migliori opportunità lavorative e dal fascino del variegato panorama socioculturale che offrono, ma se vorranno uscire da questa crisi vincitrici e avvantaggiate nella corsa per attirare nuovi investimenti, business e talenti, dovranno saper gestire e ridisegnare il tessuto urbano rispondendo alle nuove necessità e priorità delle persone: qualità di vita più alta, maggiore attenzione a sostenibilità e benessere, migliori opportunità di studio e lavoro.
Il congresso “Contagio”
L'epica lotta dell'umanità contro le malattie infettive: i temi più rilevanti che aleggiano intorno e all’interno della pandemia. Contagio è il Congresso multidisciplinare ideato dall’arch. Natasha Calandrino Van Kleef e promosso in collaborazione con la Presidenza del Consiglio del Comune di Milano, intende rispondere a questa esigenza di divulgazione scientifica, analizzando i fatti alla luce della virologia, dell’immunologia, della clinica medica e delle nuove tecniche applicative nella lotta agli agenti patogeni.
Il congresso “Contagio” è un’iniziativa multidisciplinare nata per raccontare e illustrare su basi scientifiche ma con toni accessibili a tutti, l’epica storia dell’umanità contro le malattie infettive, al fine di creare una cultura diffusa della prevenzione e del rispetto degli ecosistemi e dei loro equilibri, per la rottura dei quali oggi siamo responsabili in modo più o meno consapevole.
Il congresso “Contagio” è un’iniziativa multidisciplinare nata per raccontare e illustrare su basi scientifiche ma con toni accessibili a tutti, l’epica storia dell’umanità contro le malattie infettive, al fine di creare una cultura diffusa della prevenzione e del rispetto degli ecosistemi e dei loro equilibri, per la rottura dei quali oggi siamo responsabili in modo più o meno consapevole.
Dai cantieri della Metro 4 riemerge l’antica Milano
Articolo del Giorno.
Memorie dal sottosuolo di via De Amicis. I lavori per realizzare l’omonima stazione della Metropolitana 4 hanno portato alla luce un muro di epoca tardo antica o medievale alto 2,5 metri per 10 metri di lunghezza e oltre due metri di spessore. Due le ipotesi sulla sua funzione: possibile fosse parte di una più ampia struttura per le regolazione e la gestione delle acque che solcavano Milano o, invece, che fosse la base di una torre di difesa o di controllo delle acque.
Relativamente alla prima ipotesi, il lato lungo l’asse di via De Amicis anticamente costituiva, verosimilmente, la sponda nord del naviglio di San Girolamo.
Memorie dal sottosuolo di via De Amicis. I lavori per realizzare l’omonima stazione della Metropolitana 4 hanno portato alla luce un muro di epoca tardo antica o medievale alto 2,5 metri per 10 metri di lunghezza e oltre due metri di spessore. Due le ipotesi sulla sua funzione: possibile fosse parte di una più ampia struttura per le regolazione e la gestione delle acque che solcavano Milano o, invece, che fosse la base di una torre di difesa o di controllo delle acque.
Relativamente alla prima ipotesi, il lato lungo l’asse di via De Amicis anticamente costituiva, verosimilmente, la sponda nord del naviglio di San Girolamo.