Nella città metropolitana vivono 22 mila cittadini ucraini
"E' difficile dire quante persone" che scappano dalla guerra in Uraina "arriveranno, ma se noi pensiamo, che sono 22.000 i cittadini ucraini in citta' metropolitana e se e' presumibile che ognuno richiami, un figlio, un nonno, sono 40.000 persone. Stiamo parlando di qualcosa di veramente epocale". Cosi' il sindaco di Milano Beppe Sala intervenendo in consiglio comunale a Milano, per fare il punto sull'emergenza profughi. Come ricorda, a Milano vivono circa 8.500 cittadini ucraini, al 79% di sesso femminile" e sono "Una comunita' operosa, laboriosa e solidale, indispensabile per il Welfare della nostra citta'.
A tutti gli ucraini di Milano e d'Italia voglio lanciare il mio piu' convinto messaggio di vicinanza e solidarieta'. La nostra citta' e' e sara' al vostro fianco". E anche se i numeri degli arrivi saranno importanti, Sala assicura che "Ce la faremo grazie alla sinergia tra pubblico e privato, avvieremo percorsi di integrazione per tutti a partire dai bambini". "Il cuore generoso di Milano si e' stretto attorno a questi fratelli colpiti dalla violenza. La nostra citta' - conclude Sala - non si tirera' indietro nelle grandi e nelle piccole cose".
A tutti gli ucraini di Milano e d'Italia voglio lanciare il mio piu' convinto messaggio di vicinanza e solidarieta'. La nostra citta' e' e sara' al vostro fianco". E anche se i numeri degli arrivi saranno importanti, Sala assicura che "Ce la faremo grazie alla sinergia tra pubblico e privato, avvieremo percorsi di integrazione per tutti a partire dai bambini". "Il cuore generoso di Milano si e' stretto attorno a questi fratelli colpiti dalla violenza. La nostra citta' - conclude Sala - non si tirera' indietro nelle grandi e nelle piccole cose".
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