Biden riporta in primo piano l'Atlantico

Da qui, ne deduce Sassoli, "la necessità di un nuovo multilateralismo per affrontare insieme sfide inedite". Per il presidente del Parlamento europeo "integrare i nostri mercati è indispensabile e non è irrealistico pensare di riprendere il processo per un accordo commerciale con gli Stati Uniti. Più integriamo i nostri mercati, più saremo forti nella concorrenza con i cinesi". Il modello è il Ceta, il trattato internazionale di libero scambio tra Europa e Canada entrato in vigore in forma provvisoria nel 2017 e i cui effetti hanno favorevolmente colpito il giornalista e dirigente del Pd: "Gli standard previsti per le merci scambiate sono quelli europei, i negozi e i grandi magazzini canadesi sono pieni di eccellenza europea e italiana e da noi non arrivano prodotti inferiori agli standard europei, come gli organismi geneticamente modificati". "E' bello vedere che da questi vertici internazionali scaturiscono risultati concreti a vantaggio di persone e imprese", dice Sassoli a proposito dell'intesa Usa-Ue per l'abolizione dei dazi. "Nessuno minaccia la Russia, ma per dialogare bisogna essere in due e invece Mosca continua ad alzare i toni ? è il monito del presidente del Parlamento europeo ?. E quello che preoccupa i Paesi dell'Est e il nostro vicinato orientale preoccupa anche l'Unione". I vertici della Ue, che guardano con apprensione alla questione della sicurezza: "L'ingerenza russa riguarda le questioni militari e anche le minacce cibernetiche. Adesso possiamo dirlo, anche le istituzioni europee hanno subito attacchi. A volte entrano nei sistemi informatici e restano silenti a lungo prima di entrare in azione". Attacchi da parte di pirati, o di governi? "Ci sono segnali che fanno capire che si tratta di governi, non di hacker". Tanto che la presidenza slovena che inizierà a luglio "ha messo la questione della cybersecurity in cima all'agenda del prossimo semestre", fa sapere.