Cinema, altri 40 milioni per sostenere la riapertura delle sale

A tali risorse sono state affiancate nell'ultimo anno diverse misure strutturali, per consolidare e incrementare il sostengo pubblico all'industria cinematografica e audiovisiva italiana.
Il Fondo Cinema e audiovisivo nel 2020 è stato aumentato a 510 milioni di euro, cifra ulteriormente incrementata nella legge di bilancio 2021, che ha portato il fondo a 640 milioni di euro annui a decorrere dall'anno in corso. Questo ha permesso di stabilizzare l'incremento al 40% della quota di tax credit per la produzione e la distribuzione. 125 milioni di euro sono stati destinati al Fondo emergenza cinema e audiovisivo. Si è avviato poi il radicale rilancio dell'Istituto Luce Cinecittà, con investimenti significativi per l'espansione e l'ammodernamento degli studios: ai 35 milioni già assegnati nel 2020 si sommeranno le risorse del PNRR, pari a 300 milioni di euro. Il progetto prevede anche il potenziamento del Centro sperimentale di Cinematografia e della Cineteca nazionale. Si è dato infine piena attuazione alla norma che abolisce la censura, con la nomina dei membri della commissione per la classificazione delle opere cinematografiche. E in ultimo le norme contenute nel decreto sostegni che prevedono ulteriori 120 milioni per il cinema e un nuovo sistema di welfare per i lavoratori del settore.