Noi a fianco delle donne turche e polacche

"Gli ultimi mesi di confinamento e la conseguente crisi economica hanno visto arretrare, in diverse parti delle nostre comunità, le condizioni e i diritti delle donne. È, pertanto, scioccante leggere in queste ore che i Governi polacco e turco vorrebbe dissociarsi dalla Convenzione di Istanbul, lo strumento internazionale più valido per contrastare, in maniera giuridicamente vincolante, la violenza contro le donne. Per essere al fianco delle donne di questi due Stati, ho scritto, con tutte le colleghe PD europee, una lettera alla Presidente von der Leyen e al Presidente Michel per chiedere che l’Europa non rimanga in silenzio, in particolare per le scelte della Polonia. Nella lettera abbiamo sottolineato, infatti, che i diritti delle donne sono diritti umani fondamentali e perciò sono alla base dell'appartenenza stessa all'Unione e quest'ultima non può far finta di nulla quando essi sono messi in discussione da uno Stato membro". Lo scrive su Facebook Patrizia Toia.