Scuola è welfare e momento di coesione sociale
"Non ci provino a dirci che le scuole ripartono dopo il 20 settembre perché vanno fatte le elezioni in alcune regioni, perché sarebbe gravissimo". Così il sindaco Giuseppe Sala nel suo quotidiano video 'Buongiorno Milano" torna sul tema delle scuole e della loro riapertura. Per Sala, le scuole sono istruzione, ma anche "welfare e momento di coesione sociale". Welfare perché la scuola è la "più potente arma per pareggiare le opportunità dei nostri figli e far sì che chi nasce indietro può essere portato avanti e chi ha disabilità può essere inserito in un contesto adeguato"; ma è anche coesione sociale perché "le scuole di quartiere sono un momento di coesione tra i bambini, gli insegnanti, le famiglie".
Il primo cittadino di Milano contesta l'incertezza che aleggia ancora sulla data di riapertura. "In tutto ciò non sappiamo quando ripartiranno le scuole in Italia e questo è grave. In Francia il 22 di questo mese riaprono. E' chiaro che in questa regione il problema sanitario è stato grave e siamo tutti spaventati, ma è così in tutta Italia? A Milano fermi non vogliamo stare. Non possiamo riaprire le scuole, ma stiamo facendo dell'altro", ha aggiunto il sindaco ricordando gli investimenti per 200 mln per un "piano poderoso" di manutenzione straordinaria degli edifici scolastici. " Milano - ha ricordato Sala - avrà nove nuove e grandi scuole, tre quasi ultimate, per due i lavori stanno partendo, le altre sono in progettazione", aggiungendo che si tratterà di "spazi polifunzionali" perché le scuole "devono vivere tutto il giorno". Infine, sulle summer school "siamo quasi pronti per partire: abbiamo messo insieme i nostri spazi e altre realtà, dagli oratori a società private convenzionate" e "potremo accogliere 10mila ragazzi" per l'estate.
Fonte: Il Giorno
Il primo cittadino di Milano contesta l'incertezza che aleggia ancora sulla data di riapertura. "In tutto ciò non sappiamo quando ripartiranno le scuole in Italia e questo è grave. In Francia il 22 di questo mese riaprono. E' chiaro che in questa regione il problema sanitario è stato grave e siamo tutti spaventati, ma è così in tutta Italia? A Milano fermi non vogliamo stare. Non possiamo riaprire le scuole, ma stiamo facendo dell'altro", ha aggiunto il sindaco ricordando gli investimenti per 200 mln per un "piano poderoso" di manutenzione straordinaria degli edifici scolastici. " Milano - ha ricordato Sala - avrà nove nuove e grandi scuole, tre quasi ultimate, per due i lavori stanno partendo, le altre sono in progettazione", aggiungendo che si tratterà di "spazi polifunzionali" perché le scuole "devono vivere tutto il giorno". Infine, sulle summer school "siamo quasi pronti per partire: abbiamo messo insieme i nostri spazi e altre realtà, dagli oratori a società private convenzionate" e "potremo accogliere 10mila ragazzi" per l'estate.
Fonte: Il Giorno
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