Aumenti ai medici? Le risorse nel decreto non c’erano
“Presentare un emendamento facendo finta di volere aumentare gli stipendi a medici e infermieri come ha fatto Salvini non costa nulla. E capisco che, anche in questa fase drammatica, non si riesca a risparmiarci la propaganda più becera. Ma la realtà è diversa. Il decreto in cui Salvini voleva introdurre questo provvedimento mette 25 miliardi per garantire cassa integrazione e sostegno al reddito per tutti coloro che non hanno lavorato in queste settimane e Salvini non ha spiegato a chi vorrebbe toglierli per finanziare quell’intervento. Alla cassa integrazione? Agli autonomi? Alle partite iva? Alla garanzia dei mutui per le famiglie? Ma soprattutto Salvini dovrebbe sapere che la sanità è competenza delle regioni. Bonaccini ha garantito una integrazione di 1000 euro per tutti gli operatori sanitari impegnati in questa difficile battaglia.
Dica Salvini a Zaia e Fontana di fare lo stesso. Chi si sta battendo in prima linea contro il virus ha bisogno di sostegno e riconoscimenti e li garantiremo nei prossimi provvedimenti. Di tutto hanno bisogno non della propaganda di Salvini”. Così Franco Mirabelli, vice presidente dei senatori del Pd su Facebook.
Dica Salvini a Zaia e Fontana di fare lo stesso. Chi si sta battendo in prima linea contro il virus ha bisogno di sostegno e riconoscimenti e li garantiremo nei prossimi provvedimenti. Di tutto hanno bisogno non della propaganda di Salvini”. Così Franco Mirabelli, vice presidente dei senatori del Pd su Facebook.
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