La vitalità della democrazia dipende dal ruolo svolto dagli atenei
"L'educazione universitaria è chiamata a svolgere un grande compito democratico". E' quanto ha sottolineato la presidente della Corte Costituzionale, Marta Cartabia, nella prolusione che ha tenuto nel corso dell'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università Statale di Milano, dal titolo 'Nelle forme e nei limiti della Costituzione'. "La vitalità di una democrazia dipende in grande misura dalla questione, in senso ampio, educativa, in cui le università svolgono un ruolo fondamentale. - ha aggiunto - Non a caso il tema dell'istruzione è stato da sempre tra le questioni fondative delle moderne democrazie. Seminare nel campo dell'istruzione significa investire nei cittadini di oggi e di domani".
In un altro passaggio della prolusione poi la presidente della Corte Costituzionale ha evidenziato come "l'avvento dei nuovi media ha determinato un impatto di proporzioni epocali sulle dinamiche democratiche. Il terremoto ha il suo epicentro nelle modalità di formazione dell'opinione pubblica". Le analisi dei fenomeni "che si stanno diffondendo in rete evidenziano tre fondamentali pericoli per il cittadino, che si trova 'solo' nella rete: la polarizzazione dell'opinione pubblica, la sua eterodirezione e la disinformazione". In queste "trasformazioni vorticose" sono proprio "l'educazione e la formazione universitaria" che sono chiamate a "giocare un ruolo insostituibile".
In un altro passaggio della prolusione poi la presidente della Corte Costituzionale ha evidenziato come "l'avvento dei nuovi media ha determinato un impatto di proporzioni epocali sulle dinamiche democratiche. Il terremoto ha il suo epicentro nelle modalità di formazione dell'opinione pubblica". Le analisi dei fenomeni "che si stanno diffondendo in rete evidenziano tre fondamentali pericoli per il cittadino, che si trova 'solo' nella rete: la polarizzazione dell'opinione pubblica, la sua eterodirezione e la disinformazione". In queste "trasformazioni vorticose" sono proprio "l'educazione e la formazione universitaria" che sono chiamate a "giocare un ruolo insostituibile".