Italia pronta a contribuire a iniziative europee in linea con l'Onu
"Le parole del Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per la Libia Ghassan Salamé affidate oggi anche alla stampa italiana sono chiarissime: la posta in gioco nella crisi libica è molto alta". Lo dichiara la vice ministra degli Esteri, Marina Sereni, sottolineando che "per consolidare il cessate il fuoco e riavviare un dialogo tra i libici è necessario che tutti gli attori esterni cessino le interferenze e smettano di alimentare la guerra con armi e uomini". "Berlino è una tappa cruciale - spiega Sereni - e ancora nelle prossime ore sarà necessario attivare tutti i canali politici e diplomatici perché dalla Conferenza di domani esca una volontà chiara della comunità internazionale a sostegno del processo politico a guida Onu. L'Italia ha fatto e continua a fare la sua parte ed è pronta a contribuire ad una iniziativa fattiva dell'Unione Europea che possa aiutare i libici - conclude la vice ministra - ad imboccare la strada del dialogo indicata dal Rappresentante Speciale Salamé".
Per seguire l'attività di Marina Sereni: sito web