Forum con i palestinesi
"Una collaborazione importantissima per ragioni non solamente economiche". Così il viceministro degli esteri italiano Marina Sereni ha definito il terzo 'Joint Business Forum' italo-palestinese che si è aperto oggi a Ramallah, capitale amministrativa della Cisgiordania. Parlando di fronte al primo ministro palestinese Mohammed Shtayeh Sereni ha spiegato la validità del Forum "non solo perché c'è un interesse reciproco nel settore privato ma anche per ragioni politiche. Aumentando la capacità dell'Autorità nazionale palestinese (Anp) e delle imprese palestinesi di creare ricchezza, lavoro e sviluppo per questi territori, noi indirettamente aumentiamo la possibilità di riprendere il negoziato e riapriamo la possibilità di ragionare sulla pace e su Due Stati per due popoli in un territorio che davvero è stato molto martoriato". Il Forum - a cui partecipano circa 50 aziende italiane, da ogni parte del Paese - è stato istituito nel 2017 attraverso un'intesa tra Confindustria e Giovani e la federazione palestinese delle associazioni di imprenditori.
Per seguire l'attività di Marina Sereni: sito web