Entro settembre 2024 sarà aperta tutta la M4
A 60 anni dall'inaugurazione della linea rossa, la prima metropolitana milanese, "tra pochi mesi arriveremo all'apertura integrale di M4 che ad oggi arriva san Babila e porta all'aeroporto di Linate in circa 14 minuti. Entro la fine di settembre la apriremo tutta", quindi da est con Linate fino al capolinea di San Cristoforo a sud ovest, il che "vuol dire 21 stazioni e 15.9 chilometri". Lo ha spiegato il sindaco di Milano Giuseppe Sala durante la settimanale diretta coi cittadini "Cose in Comune". Si tratta di un'opera che "costera' 2,3 miliardi" e grazie a cui "avremo 47 treni da 48 metri e 4 vagoni l'uno in grado di trasportare circa 600 persone. A regime trasporteremo 86 milioni di passeggeri all'anno con una riduzione di co2 di 10 milioni di tonnellate all'anno e 5 milioni di tragitti in auto evitati".
Come noto sara' driveless e i treni viaggeranno con una "frequenza di 90 secondi negli orari di punta". "Quando sono diventato sindaco nel 2016 eravamo al 10% dei lavori", ha rivendicato quindi sottolineando che "con M4 sono stati creati 10 km di piste ciclabili, 6000 mq di aree verdi e saranno piantati 15000 alberi". Quanto alle sistemazioni superficiali, "all'inizio non erano previste", ma "a fine 2019 ho dato mandato agli uffici di ripensarci anche perche' sono arrivati fondi Pnrr che ci hanno aiutato a coprire piu' o meno la meta' dell'investimento. Abbiamo deciso quindi di investire 80 milioni in piu' per ripensare la superficie: riqualificando spazi pubblici, potenziando collegamenti tra nuova linea della metro e resto della citta', ripensando arredi urbani, dando vocazione pedonale, facendo nuove piste ciclabili e approfittando per metterci del verde". A proposito del verde, ha risposto anche a chi lamenta che in piazze di stazioni come San Babila o Largo Augusto, diventate grazie a M4 completamente pedonali, non ce ne sia abbastanza: "Non ci sono molti alberi? E' vero, pero' dove ci sono molti sottoservizi e' quasi impossibile piantare alberi. San Babila e' il punto di Milano con la maggiore densita' di sottoservizi", ha concluso.
Come noto sara' driveless e i treni viaggeranno con una "frequenza di 90 secondi negli orari di punta". "Quando sono diventato sindaco nel 2016 eravamo al 10% dei lavori", ha rivendicato quindi sottolineando che "con M4 sono stati creati 10 km di piste ciclabili, 6000 mq di aree verdi e saranno piantati 15000 alberi". Quanto alle sistemazioni superficiali, "all'inizio non erano previste", ma "a fine 2019 ho dato mandato agli uffici di ripensarci anche perche' sono arrivati fondi Pnrr che ci hanno aiutato a coprire piu' o meno la meta' dell'investimento. Abbiamo deciso quindi di investire 80 milioni in piu' per ripensare la superficie: riqualificando spazi pubblici, potenziando collegamenti tra nuova linea della metro e resto della citta', ripensando arredi urbani, dando vocazione pedonale, facendo nuove piste ciclabili e approfittando per metterci del verde". A proposito del verde, ha risposto anche a chi lamenta che in piazze di stazioni come San Babila o Largo Augusto, diventate grazie a M4 completamente pedonali, non ce ne sia abbastanza: "Non ci sono molti alberi? E' vero, pero' dove ci sono molti sottoservizi e' quasi impossibile piantare alberi. San Babila e' il punto di Milano con la maggiore densita' di sottoservizi", ha concluso.
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