Gimbe conferma la povertà sanitaria

"Questi dati - aggiunge- sono ancora più inquietanti se li leggiamo alla luce della notizia secondo cui il Governo si appresta a presentare il prossimo DEF senza il quadro programmatico, senza cioè dire agli italiani dove prenderanno i soldi per dare seguito a scelte "pesanti" come il taglio del cuneo fiscale o l'accorpamento delle aliquote Irpef. C'è il serio pericolo di una manovra correttiva e il timore che si nuovo si ricorra a tagli sulla spesa sanitaria, come già accaduto nelle ultime due Leggi di Bilancio, è più che fondato. La nostra mobilitazione, a fianco di operatori, cittadini e amministratori locali, non si ferma".
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