Gli operatori ci chiedono come si devono comportare
Le linee guida diffuse dal Comune agli uffici che si occupano di urbanistica, dopo le inchieste della Procura, non sono da interpretare come una ammissione di qualcosa che non andava nella gestione delle pratiche. "Assolutamente no - ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala a chi glielo a chiesto a margine del Longevity Summit -, però per non creare danno a nessuno e vista anche la richiesta degli operatori di andare avanti avendo più certezze, non possiamo che assumere un atteggiamento più prudente".
Sala alcune settimane fa aveva parlato di circa 150 pratiche urbanistiche potenzialmente a rischio. "Il numero non si è alzato ma il tema non è soltanto il passato - ha proseguito -, rispetto al futuro gli operatori ci chiedono come si devono comportare e quindi riguarda il possibile rallentamento di nuove iniziative".
"Se sbloccare vuol dire allungare di molto i tempi e porre dei limiti, è possibile che gli operatori decidano di andare a investire altrove", ha concluso.
Sala alcune settimane fa aveva parlato di circa 150 pratiche urbanistiche potenzialmente a rischio. "Il numero non si è alzato ma il tema non è soltanto il passato - ha proseguito -, rispetto al futuro gli operatori ci chiedono come si devono comportare e quindi riguarda il possibile rallentamento di nuove iniziative".
"Se sbloccare vuol dire allungare di molto i tempi e porre dei limiti, è possibile che gli operatori decidano di andare a investire altrove", ha concluso.
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