Strade illuminate un'ora in meno e smart working
"A partire da fine mese diminuiremo di un'ora al giorno l'accensione dell'illuminazione stradale e lo faremo con prevalenza al mattino": lo annuncia con un video su Facebook il sindaco Giuseppe Sala, inoltre, ha indicato come azioni di lungo periodo per esempio la sostituzione delle vecchie lampadine con corpi a led in particolare nelle scuole. Il Comune di Milano, ha anche spiegato il sindaco, metterà in atto un “piano di intervento rivolto a cittadini e city users con una campagna di sensibilizzazione, a partire dal 18 ottobre, con consigli pratici, realizzata con il Politecnico”.
E ancora: “Ad Atm – ha detto –abbiamo chiesto uno sforzo sulla regolazione della temperatura sui mezzi pubblici, riducendo di un paio di gradi la temperatura su bus elettrici e tram”. “Con la camera di commercio – ha infine spiegato Sala - stiamo lavorando per definire iniziative analoghe con lo spegnimento di insegne e vetrine di notte e una maggiore attenzione alla chiusura e apertura delle porte dei negozi. Come sempre è bene che ognuno faccia la sua parte”. elencando le misure messe a punto dal Comune con Politecnico e A2A per far fronte al caro energia.
Le altre misure, come ricorda il sindaco prevedono lo smartworking per i dipendenti comunali, la riduzione del funzionamento degli impianti di climatizzazione in alcuni edifici, dove possibile, e delle pompe di acqua di falda.
Sullo smartworking in particolare Sala spiega: "Siamo arrivati a definire la formula assieme ai sindacati. Chiuderemo alcune sedi il venerdì così da essere a ridosso del fine settimana e prolungare l'effetto positivo dello spegnimento degli impianti. I dipendenti che potranno utilizzare un giorno di lavoro agile saranno invitati a farlo, gli altri saranno dislocati nelle sedi che resteranno aperte, come quella di via Larga" e "questa misura riguarderà in maniera limitatissima gli uffici aperti al pubblico".
"Con queste azioni che sono pronte ad essere messe in campo subito contiamo di ottenere un risparmio di oltre 1,5 mln di euro - afferma Sala - e intanto andremo avanti con lo studio di ulteriori pratiche da realizzare nel lungo periodo". Gli interventi pensati dall'amministrazione, ricorda inoltre il sindaco si aggiungono alle misure del governo valide per tutti i Comuni ovvero stagione termica più breve di 15 giorni, accensione giornaliera degli impianti diminuita di un'ora e temperature a un grado in meno rispetto al massimo consentito.
Sala, inoltre, ha indicato come azioni di lungo periodo per esempio la sostituzione delle vecchie lampadine con corpi a led in particolare nelle scuole. Il Comune di Milano, ha anche spiegato il sindaco, metterà in atto un “piano di intervento rivolto a cittadini e city users con una campagna di sensibilizzazione, a partire dal 18 ottobre, con consigli pratici, realizzata con il Politecnico”. E ancora: “Ad Atm – ha detto –abbiamo chiesto uno sforzo sulla regolazione della temperatura sui mezzi pubblici, riducendo di un paio di gradi la temperatura su bus elettrici e tram”. “Con la camera di commercio – ha infine spiegato Sala - stiamo lavorando per definire iniziative analoghe con lo spegnimento di insegne e vetrine di notte e una maggiore attenzione alla chiusura e apertura delle porte dei negozi. Come sempre è bene che ognuno faccia la sua parte”.
E ancora: “Ad Atm – ha detto –abbiamo chiesto uno sforzo sulla regolazione della temperatura sui mezzi pubblici, riducendo di un paio di gradi la temperatura su bus elettrici e tram”. “Con la camera di commercio – ha infine spiegato Sala - stiamo lavorando per definire iniziative analoghe con lo spegnimento di insegne e vetrine di notte e una maggiore attenzione alla chiusura e apertura delle porte dei negozi. Come sempre è bene che ognuno faccia la sua parte”. elencando le misure messe a punto dal Comune con Politecnico e A2A per far fronte al caro energia.
Le altre misure, come ricorda il sindaco prevedono lo smartworking per i dipendenti comunali, la riduzione del funzionamento degli impianti di climatizzazione in alcuni edifici, dove possibile, e delle pompe di acqua di falda.
Sullo smartworking in particolare Sala spiega: "Siamo arrivati a definire la formula assieme ai sindacati. Chiuderemo alcune sedi il venerdì così da essere a ridosso del fine settimana e prolungare l'effetto positivo dello spegnimento degli impianti. I dipendenti che potranno utilizzare un giorno di lavoro agile saranno invitati a farlo, gli altri saranno dislocati nelle sedi che resteranno aperte, come quella di via Larga" e "questa misura riguarderà in maniera limitatissima gli uffici aperti al pubblico".
"Con queste azioni che sono pronte ad essere messe in campo subito contiamo di ottenere un risparmio di oltre 1,5 mln di euro - afferma Sala - e intanto andremo avanti con lo studio di ulteriori pratiche da realizzare nel lungo periodo". Gli interventi pensati dall'amministrazione, ricorda inoltre il sindaco si aggiungono alle misure del governo valide per tutti i Comuni ovvero stagione termica più breve di 15 giorni, accensione giornaliera degli impianti diminuita di un'ora e temperature a un grado in meno rispetto al massimo consentito.
Sala, inoltre, ha indicato come azioni di lungo periodo per esempio la sostituzione delle vecchie lampadine con corpi a led in particolare nelle scuole. Il Comune di Milano, ha anche spiegato il sindaco, metterà in atto un “piano di intervento rivolto a cittadini e city users con una campagna di sensibilizzazione, a partire dal 18 ottobre, con consigli pratici, realizzata con il Politecnico”. E ancora: “Ad Atm – ha detto –abbiamo chiesto uno sforzo sulla regolazione della temperatura sui mezzi pubblici, riducendo di un paio di gradi la temperatura su bus elettrici e tram”. “Con la camera di commercio – ha infine spiegato Sala - stiamo lavorando per definire iniziative analoghe con lo spegnimento di insegne e vetrine di notte e una maggiore attenzione alla chiusura e apertura delle porte dei negozi. Come sempre è bene che ognuno faccia la sua parte”.
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