Fare i decreti attuativi della legge sul sistema di protezione ambientale
Articolo di Chiara Braga.
Il Parlamento, a larghissima maggioranza, varò nel maggio del 2016, la legge 28 giugno 2016, n. 132 per l'Istituzione del Sistema nazionale a rete per la protezione dell'ambiente e disciplina dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale.
A distanza di sei anni dalla sua approvazione, nonostante la previsione della stessa legge, mancano ancora i decreti attuativi necessari a garantirne l'efficacia.
Non sono stati emanati, tra gli altri, i decreti per definire i Lepta, nonché le modalità di individuazione del personale incaricato degli interventi ispettivi nell'ambito delle funzioni di controllo svolte del Snpa, così come le tariffe nazionali di definizione delle spese relative al rilascio dei pareri.
La Sottosegretaria alla Transizione Ecologica Vannia Gava aveva assicurato lo scorso gennaio, rispondendo a una mia interrogazione in Commissione Ambiente, il rapido avanzamento dei passaggi procedimentali per l'adozione dei citati decreti da parte del Ministero.
Purtroppo sono passati inutilmente più di tre mesi e da quanto è noto non si è registrato nessun progresso.
La situazione è ormai paradossale, visto il tempo trascorso dall'entrata in vigore della Legge, con la conseguenza di porre le Arpa regionali e l'intero sistema di protezione ambientale in una condizione di forte difficoltà, proprio quando sarebbe necessario garantirne la piena operatività anche in relazione alle sfide della transizione ecologica e dell' attuazione del PNRR.
Per questo ho presentato sul tema una nuova interrogazione al Ministero Cingolani, per conoscere le ragioni di tale inerzia e i tempi di emanazione di ciascuno dei citati provvedimenti.
Il Parlamento, a larghissima maggioranza, varò nel maggio del 2016, la legge 28 giugno 2016, n. 132 per l'Istituzione del Sistema nazionale a rete per la protezione dell'ambiente e disciplina dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale.
A distanza di sei anni dalla sua approvazione, nonostante la previsione della stessa legge, mancano ancora i decreti attuativi necessari a garantirne l'efficacia.
Non sono stati emanati, tra gli altri, i decreti per definire i Lepta, nonché le modalità di individuazione del personale incaricato degli interventi ispettivi nell'ambito delle funzioni di controllo svolte del Snpa, così come le tariffe nazionali di definizione delle spese relative al rilascio dei pareri.
La Sottosegretaria alla Transizione Ecologica Vannia Gava aveva assicurato lo scorso gennaio, rispondendo a una mia interrogazione in Commissione Ambiente, il rapido avanzamento dei passaggi procedimentali per l'adozione dei citati decreti da parte del Ministero.
Purtroppo sono passati inutilmente più di tre mesi e da quanto è noto non si è registrato nessun progresso.
La situazione è ormai paradossale, visto il tempo trascorso dall'entrata in vigore della Legge, con la conseguenza di porre le Arpa regionali e l'intero sistema di protezione ambientale in una condizione di forte difficoltà, proprio quando sarebbe necessario garantirne la piena operatività anche in relazione alle sfide della transizione ecologica e dell' attuazione del PNRR.
Per questo ho presentato sul tema una nuova interrogazione al Ministero Cingolani, per conoscere le ragioni di tale inerzia e i tempi di emanazione di ciascuno dei citati provvedimenti.
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