Un anno da Sindaco

Rapporto da Sindaco agli elettori di Cusano Milanino.

E' passato un anno dal ballottaggio che ha determinato la mia elezione alla guida del Comune di Cusano Milanino ed è tempo di fare un primo bilancio dell’attività svolta fino a oggi.

I cinque anni di immobilismo che hanno preceduto questa Giunta hanno sicuramente aumentato le attese nei nostri confronti: vi aspettavate che i problemi legati al decoro, alla viabilità e alla qualità dei servizi del Comune venissero risolti in tempi rapidi e che, a distanza di un anno dall’inizio del nostro mandato, la città manifestasse i segni visibili del cambiamento.

In quest’anno abbiamo lavorato con impegno e dedizione per restituire bellezza al territorio e dignità alla cultura, riaprire il dialogo con le associazioni, migliorare i servizi educativi e quelli socio-assistenziali del nostro Comune.

Tanto abbiamo fatto, ma tanto certamente resta ancora da fare e lungo è il percorso che porterà la nostra città all’innovazione e al suo miglioramento.

Le difficoltà sono molte, prima fra tutte la grave situazione economica in cui versano i Comuni che paralizza l’attività dell’Amministrazione e rende complesse anche le operazioni semplici.

Spiegare un bilancio comunale a chi è abituato a gestire bilanci di un’impresa o di una famiglia è difficile, forse impossibile. Come si può, infatti, spiegare a un cittadino che le tasse aumentano, ma non sempre aumenta la qualità dei servizi?

Eppure il sistema economico degli Enti Locali è il tema strategico attorno al quale i Comuni si giocano il loro futuro. Comprenderne il funzionamento aiuterebbe voi cittadini a capire quali difficili scelte abbiamo dovuto compiere in seguito a una riduzione dei trasferimenti di Stato e Regione di oltre un milione di euro. Comprendere la fiscalità locale vuol dire rendersi conto che è necessario un grande sforzo progettuale per evitare che i tagli dei trasferimenti intacchino i servizi essenziali, come i servizi alla persona, oppure i servizi culturali, sportivi, ricreativi e d’intrattenimento, fondamentali per l’identità della nostra città.

Ecco perché le nostre prime azioni da Amministratori si sono concentrate sugli aspetti organizzativi ed economici dell’Ente.

Abbiamo iniziato una riorganizzazione del personale orientata all’eliminazione della figura dei dirigenti, a favore di una redistribuzione più orizzontale dei compiti e delle responsabilità alle posizioni organizzative, liberando risorse per nuove assunzioni strategiche.

Siamo stati uno dei pochi Comuni dell’area milanese ad approvare il Bilancio di Previsione ad Aprile 2015, cosa necessaria per permetterci di stanziare i fondi destinati ai progetti e ai servizi del Comune. È stato un Bilancio di difficile redazione che ci ha costretti ad aumentare le aliquote dell’Addizionale Comunale IRPEF e dell’IMU agli esercizi commerciali, nonché le tariffe dei servizi cimiteriali. In sede di approvazione di Bilancio ci siamo impegnati ad annullare l’aumento dell’addizionale IRPEF qualora il Governo avesse rivisto i trasferimenti da assegnare agli Enti Locali: sono felice di annunciarvi oggi che il ripristino del Fondo di Solidarietà IMU-TASI per i Comuni è stato annunciato ufficialmente e quindi potremo a breve riportare l’aliquota dell’addizionale comunale IRPEF ai livelli del 2014, cancellando l’aumento.

Infine, come gesto politico, abbiamo riconfermato l’indennità di carica ridotta per il Sindaco e gli Assessori, che ammonta a circa 11.000 euro lordi all’anno per il Sindaco e per gli Assessori lavoratori autonomi e a 5.500 euro lordi all’anno per gli Assessori che mantengono il loro lavoro con contratto a tempo indeterminato. Sul fronte delle opere abbiamo stanziato risorse per la manutenzione di strade e marciapiedi e degli impianti di illuminazione, la riqualificazione delle alberature e delle aree verdi delle scuole, gli interventi sugli edifici scolastici e le opere sugli edifici pubblici per l’efficientamento energetico. Inoltre abbiamo finanziato due progetti per la riqualificazione dei giardini di viale Buffoli e il Parco Chico Mendez.

Lo stanziamento delle risorse non si è ancora tradotto – se non in minima parte - in realizzazione delle opere perché essa è condizionata dalle lunghe procedure per le gare di appalto.

Si sono quasi conclusi i lavori di adeguamento della Biblioteca, che entro i primi di ottobre tornerà nella sua sede originaria.

Abbiamo preso in mano l’annosa questione di Palazzo Omodei e dell’omonima piazza antistante, iniziando da subito un dialogo con l’operatore e utilizzando tutti gli strumenti in nostro potere per risolvere la questione: il nostro obiettivo è riaprire la piazza e il parcheggio sottostante entro la metà del 2016.

La nuova Stazione delle Ferrovie Nord è operativa, mentre attendiamo l’inizio dei lavori della Metrotranvia Milano-Seregno, progetto chiave per lo sviluppo della mobilità dolce e per la riqualificazione di via Sormani, nonché dei tratti di viale Cooperazione e via Roma attualmente occupati dai binari ATM.

Nel settore sportivo stiamo completando i lavori di ristrutturazione della palestra di via Donizetti ed eseguito diverse opere di manutenzione sul campo di via Caveto. Inoltre stiamo avviando processi importanti per il recupero e il riutilizzo dei campi di via Genziane e via Ligustro.

Abbiamo aumentato i contributi alle scuole e lavorato con i dirigenti scolastici a un nuovo piano dell’offerta formativa territoriale. Abbiamo collaborato nell’organizzazione della StraMilanino e organizzato manifestazioni per celebrare la Festa della Donna, la giornata della Memoria con la visita al Binario 21, il 25 Aprile con la visita gratuita per le scuole al Campo di Fossoli organizzata dall’ANPI.

Abbiamo organizzato i Mercoledì della Salute, la manifestazione per l’avvio di EXPO e supportato Slow Food e gli Amici del Milanino nell’organizzazione della Mostra sulle Corti del nostro Comune e del mercato dei piccoli produttori agricoli “Quanto Basta”.

Abbiamo avviato il progetto del microcredito per le famiglie, promosso un bando per il lavoro temporaneo di disoccupati e inoccupati - bando che è stato ripreso anche dai Comuni di Cormano e Bresso - e distribuito oltre 90 mila euro di contributi alle associazioni del territorio che svolgono servizi importanti per la nostra città. L’elenco delle attività svolte potrebbe essere ancora più lungo, ma non è mio interesse né volontà della Giunta utilizzare questa lettera come strumento di propaganda politica. So che sono ancora molti i settori da migliorare, in particolare quello delle manutenzioni del verde, dei marciapiedi e delle strade, per i quali abbiamo già iniziato a lavorare, prevedendo l’assunzione di tre nuove persone nell’area tecnica e la creazione di un ufficio dedicato al decoro urbano.

La strada è lunga e il contesto in cui ci muoviamo difficile. Per questo il nostro impegno sarà sempre maggiore e, contando sulla Vostra collaborazione di idee e partecipazione, siamo certi di poter finalmente migliorare la città e il territorio che amiamo.