Print

Mattarella lancia l'Italia al timone di un processo di rinnovamento per l'Europa

Written by Associazione Democratici Per Milano.

Sergio Mattarella ha giurato: inizia ufficialmente il suo mandato bis, nello stesso giorno in cui scade il primo settennato (la prima volta fu eletto il 3 febbraio del 2015). Applausi e standing ovation hanno interrotto 52 volte il secondo discorso del capo dello Stato (rieletto sabato con 759 voti all'ottava votazione), davanti al Parlamento in seduta comune nell'Aula della Camera ornata con 21 bandiere tricolore e drappi rossi.

I nostri commenti:

Piero Fassino: "Un discorso di alto profilo, che lancia l'Italia e le sue Istituzioni al timone di un processo di rinnovamento per l'Europa e di stabilizzazione delle aree critiche del Mediterraneo, per storia, cultura e società, da secoli, a noi vicine. La promozione di politiche di collaborazione e di solidarietà, del dialogo e del multilateralismo, richiamati dal Presidente della Repubblica passano, anzitutto, da una forte coesione dell'Europa e delle politiche dei rispettivi governi. Mi auguro che il richiamo del Presidente all'assunzione di responsabilità sulla necessità di misurarsi con le sfide della storia, soprattutto in un momento dove spirano venti di tensione ispiri, sempre di più, l'azione italiana e europea".

Marina Berlinghieri: Al giuramento del presidente Mattarella. Un discorso profondo e forte sia nei messaggi sia nelle priorità che indica. “Dobbiamo disegnare e iniziare a costruire, in questi prossimi anni, l’Italia del dopo emergenza. E’ ancora tempo di un impegno comune per rendere più forte l’Italia, ben oltre le difficoltà del momento. Un’Italia più giusta, più moderna, intensamente legata ai popoli amici che ci attorniano. Un Paese che cresca in unità.” “La speranza siamo noi”. Ecco, noi, insieme, responsabili del futuro della nostra Repubblica. Viva la Repubblica, viva l’Italia!”.

Chiara Braga: Un’Italia impegnata nella difesa dell’ambiente, della biodiversità, dell’ecosistema. Consapevole delle responsabilità verso le future generazioni. Grazie Presidente Mattarella. E quanta emozione, anche a distanza. Viva l’Italia, viva la Repubblica!

Patrizia Toia: Tra i mille grazie che potrei dire al Presidente Mattarella c'è anche quello per aver ricordato la Conferenza sul futuro dell'Europa. Grazie Presidente anche per questo! La Conferenza è per la prima volta un esempio di democrazia rappresentativa e i cittadini sono chiamati a far sentire la propria voce.

Lorenzo Gaiani: Discorso denso ed alto, con due punte significative a mio giudizio: il ripetuto invito alla promozione della dignità della persona e al superamento delle disuguaglianze sociali e il richiamo alla responsabilità dei giudici verso il loro ufficio che gli mette in mano la libertà e l'onore delle persone. Raccoglierà qualcuno questi messaggi?
Pin It