L'Europa per combattere le diseguaglianze nella lotta al cancro
Articolo di Patrizia Toia.
Cure e prevenzione per il cancro accessibili a tutti. L'Europa in prima linea! La cura del cancro ha subito una battuta d'arresto a causa della pandemia, e attualmente si stima che un milione di casi potrebbero non essere stati diagnosticati.
Per questa ragione, pochi giorni prima della Giornata mondiale contro il cancro e ad un anno dopo la pubblicazione del piano europeo di lotta contro il cancro, la Commissione UE ha lanciato quattro nuove iniziative con l'obiettivo di garantire la parità di accesso per tutti alla prevenzione e alla cura della malattia.
Le nuove azioni mirano a sostenere gli Stati membri nel far fronte alle diseguaglianze, migliorare lo screening e la vaccinazione contro il papilloma virus (HPV) e assistere le persone che hanno sconfitto il cancro.
In particolare verrà istituito un registro delle disuguaglianze di fronte al cancro che individuerà le tendenze e le disparità tra Stati membri e regioni per quanto concerne la prevenzione la cura del cancro (per quanto concerne il genere, il livello d'istruzione e il reddito) nonché la disparità tra le zone rurali. Tale registro orienterà gli investimenti e gli interventi UE a livello nazionale e regionali.
Verrà creata una rete dell'UE dei sopravvissuti al cancro giovanile che rafforzerà il follow-up a lungo termine nei piani di cura dei tumori a livello nazionale e regionale e metterà in contatto i giovani che sono stati colpiti dal cancro e le loro famiglie, nonché i prestatori di assistenza informali e formali.
Inoltre è stata lanciata un'azione comune sulla vaccinazione contro l'HPV (papilloma virus) per migliorare la comprensione e la conoscenza del virus in tutti gli Stati membri e promuovere la diffusione della vaccinazione. Quest'azione contribuirà al raggiungimento dell'obiettivo prefissato con il Piano contro il cancro dell'eliminazione del carcinoma della cervice uterina attraverso la vaccinazione di almeno il 90% della popolazione bersaglio di ragazze nell'UE e l'aumento considerevole della copertura vaccinale dei ragazzi entro il 2030;
Infine è stato aperto un invito a inviare contributi sullo screening dei tumori così da aggiornare la Raccomandazione sullo screening del cancro. Per fare ciò la Commissione farà affidamento sull'eccellenza scientifica su come migliorare il cancro al seno e al collo dell'utero. I contributi che saranno inviati serviranno come prove per migliorare lo screening e integreranno i consigli dei consulenti scientifici europei.
Questi passi avanti ci indicano che in un'Europa fondata sulla solidarietà non c'è spazio per le disuguaglianze!
Cure e prevenzione per il cancro accessibili a tutti. L'Europa in prima linea! La cura del cancro ha subito una battuta d'arresto a causa della pandemia, e attualmente si stima che un milione di casi potrebbero non essere stati diagnosticati.
Per questa ragione, pochi giorni prima della Giornata mondiale contro il cancro e ad un anno dopo la pubblicazione del piano europeo di lotta contro il cancro, la Commissione UE ha lanciato quattro nuove iniziative con l'obiettivo di garantire la parità di accesso per tutti alla prevenzione e alla cura della malattia.
Le nuove azioni mirano a sostenere gli Stati membri nel far fronte alle diseguaglianze, migliorare lo screening e la vaccinazione contro il papilloma virus (HPV) e assistere le persone che hanno sconfitto il cancro.
In particolare verrà istituito un registro delle disuguaglianze di fronte al cancro che individuerà le tendenze e le disparità tra Stati membri e regioni per quanto concerne la prevenzione la cura del cancro (per quanto concerne il genere, il livello d'istruzione e il reddito) nonché la disparità tra le zone rurali. Tale registro orienterà gli investimenti e gli interventi UE a livello nazionale e regionali.
Verrà creata una rete dell'UE dei sopravvissuti al cancro giovanile che rafforzerà il follow-up a lungo termine nei piani di cura dei tumori a livello nazionale e regionale e metterà in contatto i giovani che sono stati colpiti dal cancro e le loro famiglie, nonché i prestatori di assistenza informali e formali.
Inoltre è stata lanciata un'azione comune sulla vaccinazione contro l'HPV (papilloma virus) per migliorare la comprensione e la conoscenza del virus in tutti gli Stati membri e promuovere la diffusione della vaccinazione. Quest'azione contribuirà al raggiungimento dell'obiettivo prefissato con il Piano contro il cancro dell'eliminazione del carcinoma della cervice uterina attraverso la vaccinazione di almeno il 90% della popolazione bersaglio di ragazze nell'UE e l'aumento considerevole della copertura vaccinale dei ragazzi entro il 2030;
Infine è stato aperto un invito a inviare contributi sullo screening dei tumori così da aggiornare la Raccomandazione sullo screening del cancro. Per fare ciò la Commissione farà affidamento sull'eccellenza scientifica su come migliorare il cancro al seno e al collo dell'utero. I contributi che saranno inviati serviranno come prove per migliorare lo screening e integreranno i consigli dei consulenti scientifici europei.
Questi passi avanti ci indicano che in un'Europa fondata sulla solidarietà non c'è spazio per le disuguaglianze!
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