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I nuovi orari di Milano

Written by La Stampa.

MilanoArticolo pubblicato da La Stampa.

Un piano per il rientro a scuola che a Milano, dal 7 gennaio, avverrà per il 50 per cento delle lezioni in presenza anche nelle scuole superiori, secondo quanto stabilito da una ordinanza di Regione Lombardia. Si chiama «Patto Milano per la scuola» ed è stato presentato oggi dal Comune e dalla Prefettura e sottoscritto dalle parti sociali, i gestori del trasporto, il commercio, le aziende e gli ordini professionali: per il rientro a scuola prevede uno scaglionamento in base a orari diversi di classi e attività commerciali, così da ridurre l’afflusso di persone nella fascia oraria tra le 7 e le 10 del mattino che è quella più congestionata del trasporto pubblico locale.
Il patto, come spiega un comunicato del Comune, «garantirà agli studenti e alle studentesse delle scuole secondarie di secondo grado il rientro in classe in sicurezza a partire dal prossimo 7 gennaio e alla città di poter funzionare al meglio.
Secondo quanto previsto dal documento, il primo ingresso a scuola sarà previsto entro le 8 per il 40 per cento degli studenti, mentre il restante 10 per cento farà il suo ingresso in classe entro le 9.30, per consentire progressivamente il rientro in classe del 75 per cento degli studenti (suddiviso rispettivamente in 50 e 25). Per le università, invece, l’orario di ingresso per le lezioni in presenza saranno le 10 del mattino.
Per quanto riguarda i servizi pubblici cittadini, la riapertura è prevista dopo le 9.30 ma ci si potrà recare all’ufficio solo su appuntamento. Il commercio non alimentare – ad esclusione di edicole, tabacchi, farmacie e parafarmacie – aprirà dalle 10.15, mentre i servizi alla persona, quelli bancari, assicurativi e finanziari saranno operativi dopo le 9.30.
Significativi i cambiamenti anche per le aziende, che in base a quanto stabilito dall’accordo siglato oggi dovranno anticipare l’orario di inizio alle 8 del mattino. Tutto ciò che invece riguarda i settori amministrativi, direzionali e di consulenza, apriranno dopo le 9.30. i liberi professionisti, infine, potranno ricevere i clienti dopo le 10 e anche in questo caso su appuntamento.
Tra gli obiettivi del patto c’è la promozione dello smartworking con una «concreta riorganizzazione dei tempi della città che genererà riflessi positivi su un sistema complesso e vivace come quello della Città metropolitana milanese e del capoluogo in particolare, abituato ad ospitare ogni giorno – in era pre-Covid – oltre un milione di city users. E, aspetto strategico, costituirà un test fondamentale per l’organizzazione della città post pandemia».
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