Recovery Fund, MES, investimenti in Sanità e Governo

Intervento di Franco Mirabelli in Tv a Unomattina su Raiuno (video).

Un risultato importante è stato raggiunto in Europa ieri: è stato superato lo scoglio principale.
I veti di Polonia e Ungheria rischiavano di allungare i tempi o far naufragare il Recovery Fund.
Si è fatto un accordo importante, senza rinunciare all’obbligo per tutti i Paesi a dover garantire il rispetto dello Stato di diritto.
Oggi il nostro Paese, che sarà il più beneficiato da questo accordo, ha a disposizione 209 miliardi tra prestiti e risorse a fondo perduto per rilanciare l’Italia.
C’è un piano discusso in Parlamento che il Governo ha tradotto oggi in un documento.
Si tratta di trovare, come abbiamo detto in questi giorni, una modalità di governance che garantisca tutti: il ruolo del Governo, ovviamente, ma anche un ruolo del Parlamento e delle forze politiche di maggioranza.
Sono sicuro che il Premier saprà trovare una sintesi su questo.

La posizione del PD è nota: abbiamo bisogno di investire tanto sulla Sanità.
9 miliardi sono previsti con il Recovery Fund.
Nella Legge di Bilancio abbiamo messo un investimento di 4 miliardi che si andranno ad aggiungere agli altri stanziati nella precedente Legge di Bilancio.
Sulla Sanità va investito: è necessario investire di più di queste cifre.
Per noi, il MES è un’opportunità di avere soldi da dedicare alla Sanità con tassi di interesse molto bassi. Cercheremo di convincere i nostri alleati.
Comunque, il tema dell’investimento sulla Sanità resta e deve restare una priorità.

Video dell’intervento»