Il presidio medico territoriale si è perso

"Io evito per rispetto istituzionale di bisticciare con il presidente Fontana, ma un esame di coscienza sulla sanità lombarda e un progetto di cambiamento servono perché alcune cose sono lì da vedere - ha aggiunto -. Il presidio medico territoriale si è perso in Lombardia. Anche io ho fatto errori quindi non sono qui a fare il santarellino che da lezioni agli altri. Come si fa a non riconoscere che i grandi ospedali non bastano? Io pretendo solo questo, una riflessione e voglio un cambiamento".
In Lombardia e a Milano "per evitare sentimenti negativi - ha concluso - bisogna dare il senso di un cambiamento".
Il sindaco ha poi aggiunto: "La mia preoccupazione è su quello che succederà in autunno, anche questi enormi fondi dell'Unione europea sono un'opportunità, ma bisogna saperli spendere". Quindi, parlando della fase 3 e della gestione del governo: "Penso che serva un governo con persone che hanno una storia alle spalle, un curriculum importante, un' esperienza e che sappiano affrontare una situazione così difficile. Conte ci ha rassicurati dicendo che la squadra di governo va bene così e se lui pensa che vada bene non ho più nulla da dire. Io non appartengo a quelli che vogliono destabilizzare il governo Conte e dico anche che oggi a questo governo onestamente non vedo che alternative ci siano. Molti di noi guardano con rispetto a una figura come quella di Mario Draghi, ma oggi non ci sarebbe un parlamento probabilmente disponibile a supportare un'opzione Draghi - ha aggiunto -. E veniamo alla sinistra. La sinistra in questi anni ha proposto un serio candidato alternativo? Altrimenti andiamo sempre a rincorrere".
Fonte: La Repubblica
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