Servono risposte ambiziose e più competenze all'Europa

In questi tre mesi abbiamo ricevuto segnali precisi dai cittadini. E' il momento di riprendere l'idea di una grande conferenza per la Democrazia. La Germania, presidente dell'Ue nel secondo semestre, è favorevole a farlo". In pratica, prosegue Sassoli, significa "indicare risposte ambiziose per il piano di ricostruzione e per l'orizzonte europeo dei prossimi 10 anni. A partire dall'attribuzione di maggiori competenze all'Ue", "quelle sanitarie, ad esempio, così da non farci cogliere impreparati dalle pandemie. Poi c'è necessità di proseguire il lavoro sulla difesa comune. Serve una politica europea sull'immigrazione e mi ha fatto piacere sentire che la cancelliera Merkel auspichi una riflessione su una fiscalità fondata su standard comuni".