Gli attacchi alle sedi PD
Non ci faremo intimidire dagli oltre novanta episodi di violenza di diversa entità rivolti contro le sedi del Partito Democratico. Apprezziamo la solidarietà del ministro dell’Interno (intervenuto sui numerosi episodi, di diversi livelli di gravità e pericolosità, accaduti negli ultimi mesi ai danni di sedi e circoli del Pd presenti su tutto il territorio nazionale), sappiamo di avere dalla nostra parte il Governo, le forze dell’ordine e la ragione. Tuttavia è tempo che si agisca per impedire il ripetersi di questi atti contro i nostri militanti e le nostre sedi: la matrice degli attacchi non è univoca eppure il Partito Democratico viene preso a bersaglio da violenti che non sanno usare gli strumenti della democrazia per esprimere il loro dissenso.
Noi rifiutiamo l’idea che il dissenso sia uguale a violenza, per questo continueremo determinati le nostre attività come Pd, per il Pd e per il Paese.
Noi rifiutiamo l’idea che il dissenso sia uguale a violenza, per questo continueremo determinati le nostre attività come Pd, per il Pd e per il Paese.