I tirocini che premiano le residenze
L’istituzione di borse di studio per lo svolgimento di tirocini e attività di ricerca nelle strutture del Consiglio, che prevede il criterio della residenzialità come motivo premiale, discussa oggi in Commissione cultura, è un’occasione persa per la Lombardia. Di per se l’iniziativa sarebbe ottima, ma premiare la residenza degli studenti snatura completamente il progetto. Come avevo già affermato, sia in occasione del voto in aula che in Ufficio di presidenza, la necessità sarebbe stata quella di garantire l’opportunità di formazione a tutti i giovani che frequentano le università lombarde. La Lombardia ha bisogno dell’intelligenza di tutti; ma anche in questa occasione la maggioranza ha voluto ignorarlo.