Pac, meno tagli, più risorse
L’Unione europea ipotizza di dare meno fondi agli agricoltori. Noi siamo contrari.
Il consiglio regionale della Lombardia ha discusso e approvato, a larghissima maggioranza, una risoluzione che impegna la Giunta ad attivarsi nei confronti del Governo e dell’Unione europea per evitare il taglio ipotizzato dei fondi Pac, la Politica agricola comunitaria, destinati all’Italia. Un taglio che è un errore. Per questo come Pd abbiamo votato a favore della risoluzione. Non è giusto che gli agricoltori paghino le ricadute della Brexit, ad esempio. L’agricoltura deve essere sostenuta e rafforzata e la Pac non deve essere un salvadanaio dal quale attingere.
In questo noi sosteniamo la battaglia che sta portando avanti il vicepresidente della Commissione Agricoltura Ue Paolo De Castro. Per questo abbiamo proposto e ottenuto un emendamento, già approvato nella nostra Commissione Agricoltura, che individua nella analoga commissione europea il luogo in cui portare avanti questa istanza.
La discussione è aperta, ma non sarà affrontata prima delle elezioni europee del 2019. È però bene essere chiari fin da subito ed evitare questo taglio del 5% che, se approvato, significherebbe per l’agricoltura 20 miliardi di euro in meno in sette anni. Mi piacerebbe che la Regione facesse però di più anche per quanto riguarda l’erogazione della Pac alle imprese lombarde, che è di sua competenza. Ricordo in proposito che la Lombardia a oggi ha erogato il 16,38% delle risorse del Piano di sviluppo rurale ed è all’undicesimo posto tra le regioni, dopo Sicilia e Calabria. Lavoriamo tutti, quindi, per evitare i tagli, e con la stessa determinazione rendiamo più efficiente la distribuzione delle risorse.
Per seguire l'attività di Giuseppe Villani: Pagina Facebook