Note dalla Lombardia
Mentre attendiamo i primi passi del nuovo Governo, che mi piace denominare delle " larghe attese" (vedremo), apro queste Note con un pensiero all’ Ucraina , dove si sta combattendo per la libertà e la democrazia, perché nessuna battaglia di questo tipo ci può lasciare indifferenti, perché siamo europei come loro, e anche perché è la terra di provenienza di molte persone immigrate attive e ben integrate nel nostro Paese.
In queste ore pare fermata la repressione violenta delle manifestazioni, e si apre la speranza di elezioni regolari, con la liberazione dei dissidenti. Già è stata liberata Yulia Tymoshenko, leader dell'opposizione, per la quale avevo presentato una interrogazione in Regione, due anni fa, a cui Formigoni non rispose mai.
È evidente che abbiamo bisogno di più Europa, non di meno, come sostengono alcune forze politiche miopi in Regione. Se la UE avesse preso subito una posizione forte contro le violenze dell’Amministrazione Yanukovych, forse non si sarebbe arrivati fino ai massacri dei giorni scorsi...
Per venire all'attività in Consiglio Regionale, martedì 18 febbraio ho presentato in aula l’attività svolta nel 2013 dal Comitato Paritetico di valutazione delle leggi, di cui sono Presidente. Secondo metodi scientifici consolidati e diffusi in molti Paesi, si verifica se gli effetti di alcune delle leggi regionali finora approvate siano o meno quelli desiderati. La valutazione della efficacia delle leggi è uno strumento fondamentale per orientare le scelte politiche, può contribuire a restituire credibilità a una politica incapace di dare evidenza del proprio operato e -non ultimo- mostra come spendere meglio i soldi che ci sono.
Il Comitato nel 2013 ha elaborato pareri sulle leggi in tema di contrasto al gioco d’azzardo, ricerca in campo medico, governance edilizia pubblica, contratti di solidarietà per aziende in crisi, cittadinanza umanitaria attiva e libertà d’impresa e competitività. Sono state anche avviate“ missioni valutative ” (ricerche su alcuni aspetti delle politiche) sulle funzioni non tariffate in ambito sanitario, sulle politiche abitative (fondo affitti e sostegno al mutuo) e sull’imprenditorialità di giovani e donne (progetti Start). Nei casi in cui le valutazioni sono state già portate a termine, si sono ricavate indicazioni preziose per il miglioramento delle politiche regionali: ora tocca alla Giunta Maroni tenerne conto.
Primi in Italia, inoltre, con il Comitato abbiamo deciso di valutare in via sperimentale l’efficacia di una campagna informativa regionale ai fini della prevenzione: è stata scelta una campagna sull’ictus, con l’obiettivo di insegnare a riconoscerne i sintomi per consentire un trattamento precoce dell’evento critico e minimizzarne i danni alla persona colpita. I risultati della valutazione, che coinvolge oltre duecentomila lombardi, sono previsti per la primavera 2015: ci aspettiamo di capire se, e quanto, è stata efficace l'azione informativa, in modo da poter avviare altre campagne informative sempre più efficaci ai fini della prevenzione di altre patologie.