Print

Perchè non salvare il centro diurno di Pero?

Written by Carlo Borghetti.

Carlo Borghetti
Articolo di RhoNews.

Il Centro Diurno Integrato per anziani a Bollate si farà. Lo ha ribadito martedì 26 giugno l'assessore al welfare del Pirellone Giulio Gallera durante l'incontro a Palazzo Lombardia con il sindaco di Baranzate Luca Elia, il sindaco di Bollate Francesco Vassallo, il sindaco di Novate Lorenzo Guzzeloni e il direttore generale dell'ASST Rhodense Ida Ramponi. Per la conferma del centro diurno, il plauso è unanime. Ma dai banchi dell'opposizione qualche perplessità non si è comunque fatta attendere.
«Apprendo con molto favore della disponibilità della Regione a finanziare e realizzare un nuovo Centro Diurno Integrato per anziani nel comune di Bollate - sottolinea infattti Carlo Borghetti, vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia e componente della commissione sanità -: è un’ottima notizia! Ricordo però anche all’assessore che con molte molte meno risorse di quelle di cui parla si può salvare il Centro diurno integrato per anziani già attivo a pochi chilometri di distanza a Pero, come gli abbiamo chiesto più volte invano nei mesi scorsi, anche insieme al sindaco di Pero Mariarosa Belotti e ai familiari degli ospiti: da mesi la Regione ha fatto mancare il suo contributo al centro di Pero per motivi sostanzialmente burocratici. Il servizio, che ospita 20 anziani, rischia la chiusura, oppure sarà costretto a un aumento delle rette che impedirà agli utenti già inseriti di potersi permettere la frequenza. Chiedo dunque all’assessore Gallera di essere coerente - conclude Borghetti -, e fare un sforzo per salvare il Centro diurno di Pero: si può fare all’interno delle Regole di sistema, come già gli avevo proposto. È necessario garantire il servizio a 20 anziani e relative famiglie, che lo stanno chiedendo da mesi senza una risposta».

Per seguire l'attività di Carlo Borghetti: sito web - pagina facebook

Pin It