Addio a Valentino Mejetta

Valentino Mejetta fu il vicesindaco che nel 1983, insieme a Libero Biagi, accolse Papa Giovanni Paolo II davanti a 80mila lavoratori sestesi.
Fu anche, con il Consorzio MM, in prima fila per curare il prolungamento della metropolitana da Marelli a Sesto Primo Maggio.
Una vita intera nelle istituzioni e nella politica milanese quella di Valentino Mejetta, scomparso l’altra notte all’età di 83 anni.
Si era defilato dalla vita pubblica, da quando nel 2012 si era dimesso da Core, il consorzio che gestisce il termovalorizzatore e all’epoca anche la raccolta dei rifiuti. Una vita di impegno e di passione quella di “Ninetto”, come lo ricorda l’ex sindaco e compagno di partito Giorgio Oldrini.
«Un uomo gentile, che faceva tutto con grande precisione e attenzione. Amava la musica e la pesca e per anni è stato in coppia indissolubile con Sergio Valmaggi, altro personaggio sestese di altissimo livello. Come spesso succede nella coppia, in questo caso politica, l’affetto e la stima a volte andavano insieme alle litigate. A noi giovani Ninetto insegnava l’austerità e la disciplina, che noi reputavamo eccessiva. E a volte tentavamo di sfuggire al suo controllo, magari cercando un appoggio in Valmaggi. Ninetto fu un maestro e un amico caro per molti di noi».

Segretario del Pci cittadino negli anni d’oro, consigliere comunale a Monza dal 1964 al 1971, a Sesto fu assessore e poi vicesindaco della Giunta guidata dal sindaco socialista Biagi dal 1971 al 1985, con deleghe ai Lavori pubblici e all’Urbanistica. Mejetta occupò posti di rilevo anche all’interno di società pubbliche e fu assessore provinciale alla Cultura ed Educazione. Non solo politico, anche giornalista: corrispondente di diversi giornali locali e direttore per molti anni del periodico NuovaSesto. «Una persona speciale sia umanamente che per il modo di stare nelle istituzioni e nella politica», ha commentato l’ex sindaco e senatrice Fiorenza Bassoli. Si stringe nel cordoglio tutto il Pd cittadino. «Un esempio per molti nonché maestro per gran parte della classe dirigente politica e amministrativa ancora attiva in città – ha sottolineato il segretario Nicola Lombardo -. Un forte abbraccio va ai familiari e in particolare al figlio Mirko, già guida del partito sestese, per la perdita del caro padre». Le esequie si svolgernano in forma civile giovedì nell’atrio del palazzo comunale.