Ridurre la discrezionalità della politica
La Giunta aveva presentato un testo di legge che, recependo le indicazioni contenute nel decreto Balduzzi, avrebbe reso più stringenti i criteri sulle nomine ma, a sorpresa, il relatore del provvedimento ha anticipato verbalmente oggi alla Commissione Sanità che ci saranno modifiche allo stesso testo.
I nuovi requisiti rivisti e corretti sarebbero, a quanto pare, meno stringenti. Ciò significherebbe meno garanzia di selezionare davvero le migliori competenze di questa Regione. E così la maggioranza sembra tornare a fibrillare proprio sulla delicata questione nomine.
Per il Pd resta irrinunciabile, così come previsto dal progetto di legge da noi depositato oltre 1 anno fa, una composizione della Commissione valutatrice che preveda solo membri esterni e che la nomina sia effettuata partendo da una rosa ristretta di idonei scelta dalla Commissione per garantire che la valutazione sia effettivamente fatta tra i migliori. Solo in questo modo si riduce davvero la discrezionalità della politica e si mettono alla guida i più competenti.