Un ponte fra Milano e la Sardegna
Milano e la Sardegna hanno una bella tradizione d’impegno comune culturale, sociale, civile.
Ad esempio: dalla Camera del Lavoro di Milano partì il 1° sciopero generale nazionale per la strage dei minatori di Buggerru; una prestigiosa Fondazione come l’Umanitaria di Milano ha la 2° sede a Cagliari; a Milano è nata “Casa Gramsci” di Ghilarza negli anni 70; a Milano è nato il primo Comitato promotore del Parco della Maddalena.
Ad esempio: dalla Camera del Lavoro di Milano partì il 1° sciopero generale nazionale per la strage dei minatori di Buggerru; una prestigiosa Fondazione come l’Umanitaria di Milano ha la 2° sede a Cagliari; a Milano è nata “Casa Gramsci” di Ghilarza negli anni 70; a Milano è nato il primo Comitato promotore del Parco della Maddalena.
L’associazionismo dei sardi rappresenta una parte rilevante del mondo del volontariato; già oggi le 10 associazioni dei sardi sono, prima di tutto, associazioni culturali della grande metropoli milanese; attivissime, democratiche, solidali, partecipate da un grande numero di cittadini, indipendentemente da origine e provenienza. L’associazionismo sardo è uno strumento d’integrazione multiregionale, ad esempio di intercultura.
Ho abbandonato presto la Sardegna, dopo le scuole professionali, per i motivi comuni a tutti gli emigranti: trovare un lavoro che, ancora oggi è difficile da trovare nella mia terra. E che oggi è difficile anche a Milano. Per questo penso che il lavoro sia ancora al primo posto per il benessere e la dignità delle famiglie.
Ora mi candido al Municipio 9 perché credo che il decentramento, con le accresciute responsabilità e competenze, sia il luogo più vicino ai cittadini verso i quali occorre sempre avere la massima disponibilità all'ascolto dei problemi e alla ricerca delle soluzioni: dalla sicurezza e legalità, all'ambiente, alla viabilità, ai trasporti, ai problemi di integrazione, condizione necessaria per migliorare le condizioni di vita dei nostri quartieri e dei suoi cittadini.