Per una Milano inclusiva e sostenibile

Ci siamo quasi: domenica 5 giugno con il nostro voto per Beppe Sala e il Partito Democratico potremo assicurare altri 5 anni di buon governo per Milano, valorizzare gli importanti risultati ottenuti da Giuliano Pisapia e dalla giunta uscente e proseguire nella traiettoria ormai consolidata del cambiamento e dell'innovazione in chiave di Città Metropolitana.

"Milano sarà la città internazionale di tendenza per i prossimi dieci anni", ha affermato il Ministro Dario Franceschini nel recente incontro con Beppe Sala e il mondo della cultura milanese che ho contribuito a organizzare.
Ma città di tendenza non vorrà certo significare esclusivamente orientata e limitata alle eccellenze culturali, della ricerca, imprenditoriali e finanziarie, che pure rappresentano un tratto importantissimo dell'identità della nostra città.

L'impegno che si è assunto Beppe Sala è per una Milano capitale internazionale che non lasci indietro nessuno e rappresenti una opportunità per tutti, con una cura particolare per tutte le fragilità e per chi abita nei quartieri delle periferie e ne vive quotidianamente con grande fatica e disagio i problemi abitativi e di socialità.

Milano inclusiva per dare voce a tutte le cittadinanze che esprime.

Milano sostenibile nella mobilità dolce, nella rigenerazione e nel riuso di aree e spazi trascurati o inutilizzati, Milano più verde e attenta alla valorizzazione e promozione di consumi alimentari rispettosi dell'ambiente e del territorio (il Parco Sud è il più esteso parco agricolo d'Europa!).

Milano creativa, che non smetterà mai di sperimentare idee che favoriscano il bene comune, e che valorizzi e metta a fattor comune tutte le buone pratiche e soluzioni innovative che provengono dal mondo delle associazioni e da gruppi di cittadini per dare risposte ai differenti bisogni.

Milano trasparente, perché dove c'è trasparenza e merito ci sono legalità, buona politica, cittadini consapevoli e che partecipano a costruire un progetto condiviso di città.

Queste sono le mie idee per Milano e in questo mese intensissimo di campagna elettorale le ho condivise ogni giorno ogni ora nelle iniziative con associazioni culturali, del terzo settore, di rappresentanza territoriale e professionali, e con i tanti citatdini e amici incontrati in cento occasioni e volantinando ai mercati, ai gazebo, alle stazioni della metro...

Ora vorrei chiedere la vostra fiducia, perché con la vostra preferenza possa entrare a far parte del gruppo di consiglieri del Partito Democratico che affiancheranno Beppe Sala per dare attuazione e concretezza a quanto avete letto.