Come costruire i nuovi edifici?

Articolo pubblicato da ReportOnline.

Che caratteristiche dovrebbero avere gli edifici costruiti nelle attuali città post-industriali?

Per rispondere a questa domanda è utile esporre le opinioni di Massimo Cacciari, filosofo, politico e studioso di architettura, che ha affrontato la questione nel saggio intitolato proprio "La città". (Presentazione al libro).

Che logica architettonica dovranno seguire gli edifici del futuro? Per risolvere il quesito è necessario prendere in considerazione le esigenze dell'attuale società e le caratteristiche della moderna economia.

In questo periodo storico i cambiamenti economici sono repentini. Se si osserva la periferia di Milano, ma anche l'interno della città, si può notare come gli edifici cambino spesso funzione; in poco tempo, un centro commerciale può diventare un ospedale o uno stabilimento adibito ad uffici, o comunque essere destinato ad un'altra funzione.

Gli edifici di domani, quelli che saranno costruiti nelle periferie delle grandi città, dovranno quindi saper rispondere alle continue esigenze di cambiamento. A questo fine, non è più possibile costruire edifici destinati ad avere un'unica funzione (es. esempio un palazzo non può più nascere solo come ospedale, ma deve ab initio essere progettato per poter accogliere anche altri tipi di attività).

Come è possibile raggiungere questo obiettivo? Secondo Cacciari, è necessaria la progettazione dell'edificio polivalente.

L'edificio polivalente ha una sua caratteristica, che è quella di "adattarsi" alle sempre mutevoli esigenze delle moderne attività economiche; non è rigido, non è plasmato e costruito per essere adibito ad una sola funzione.

In sostanza, esso supera la fissità degli edifici del passato, che nascevano e morivano con una sola funzione e, solo se possibile, venivano adibiti ad altro.

Essere polivalenti non significa, però, essere spersonalizzati, come lo sono alcuni edifici che recentemente, magari in maniera frenetica e senza una chiara visione dell'insieme, sono stati costruiti.

L'edificio polivalente, infatti, ha una sua tipicità, che è proprio quella di adattarsi alle diverse circostanze; esso riflette strutturalmente gli assetti economici e sociologici della nostra società.

Come costruire edifici polivalenti è un problema strettamente tecnico-urbanistico. L'importante, però, è avere in mente un'idea generale alle quale potersi ispirare.