Il governo tradisce le promesse elettorali

Articolo di Silvia Roggiani.

Avevano promesso, anche durante le audizioni del PSB, che non avrebbero più tagliato i fondi a chi, sul territorio, deve dare risposte ai cittadini.
Ci avevano garantito che comuni ed enti locali non sarebbero stati toccati.
E invece, questa mattina ci svegliamo con una manovra che, ancora una volta, colpisce duramente gli enti locali, che saranno costretti a contribuire con 1,6 miliardi di euro in due anni.
È inaccettabile che siano sempre i territori a pagare il prezzo delle scelte sbagliate di questo governo.
Costringere regioni, province e comuni a tagliare servizi essenziali e diritti per le comunità è gravissimo.
La destra dimostra ancora una volta di voler fare 'cassa' sui cittadini, mentre sceglie di continuare con condoni e privilegi per i soliti noti.

Giorgia Meloni sulla sanità continua a mentire, dicendo che non ci sono mai state così tante risorse.
Peccato che non citi mai l’incidenza della spesa rispetto al Pil, che è l’unico criterio che conti.
La verità è che il governo ha deciso di ignorare completamente il grido di allarme di medici e infermieri e ha rifiutato il confronto sulle proposte del Partito Democratico per stanziare più risorse, sbloccare le assunzioni e mettere in campo un piano straordinario per il personale nei reparti che si stanno svuotando.
Il risultato è che con la destra al governo la sanità pubblica è al collasso.