10 anni da Sindaca di Settimo Milanese

Articolo di Sara Santagostino.

E’ arrivato nelle case in questi giorni l’ultimo numero del giornale del comune, l’ultimo con un editoriale scritto da me nella figura di Sindaco.
Non posso che riconoscere l’intensità di questa esperienza amministrativa iniziata a giugno del 2014.
Sono passati 10 anni e nonostante io abbia dato la disponibilità a candidarmi ancora la normativa dice che non posso più essere sindaco: mentirei se dicessi che se fosse passata la legge per il terzo mandato per tutti i comuni non ci avrei fatto un pensiero.
Colgo l’occasione di quest’ultimo editoriale semplicemente per ringraziarvi perché dal punto di vista professionale ed umano ho ricevuto tantissimo, anche passando dalla discussione, dai litigi anche e soprattutto da quel confronto che ti porta a dire: “guarda che forse non hai ragione tu!”.
Vi ringrazio ad uno ad uno per quello che siamo stati capaci di fare per la nostra città in questi cinque anni. Nessuno poteva immaginare che avremmo dovuto affrontare una pandemia e due guerre con radici diverse ma che si combattono alle nostre porte e che ci mettono in discussione come uomini liberi e democratici.
Ringrazio le realtà del territorio i gruppi informali, le associazioni, i sindacati gli imprenditori, i commercianti, le istituzioni scolastiche e religiose, le forze dell’ordine. Ciascuno di voi ha permesso che le idee pensate per la nostra città fossero un sentito comune, un desiderio comune trasformato in un qualcosa da costruire per volgere sempre al meglio. Fortunatamente siamo esseri umani e come tali non siamo perfetti! Resta ancora tanto da fare, esiste ancora un futuro in cui sperare e per il quale vale la pena progettare e porre le basi per delle nuove costruzioni.
Affronto questi ultimi mesi con serenità e con determinazione perché l’unica cosa che non voglio è che tutto quello che è stato costruito in questi anni venga in qualche modo dimenticato o demolito. Tanto è stato fatto e tanto c’è ancora da fare!