La pace è una costruzione elaborata e coraggiosa
Articolo di Patrizia Toia pubblicato da Avvenire.
Mentre a livello europeo si costruisce una politica di difesa comune e si investono risorse per rafforzare e sostenere l'industria della difesa, è altrettanto importante e indispensabile rafforzare tutte le dimensioni di una politica di difesa a partire da una politica estera comune (l'Europa deve avere una SOLA VOCE).
Bisogna inoltre rafforzare tutti gli strumenti preventivi come la diplomazia, l'"institution building" e tutte le azioni che creano cooperazione e dialogo a livello di comunità e di società, per COSTRUIRE le premesse della pace e le condizioni della ricostruzione civile e sociale dopo i conflitti.
Costruire la pace è possibile e le buone pratiche ci sono e possono insegnarci molto. Per questo assume grande valore l'esperienza dei Corpi Civili Europei di Pace, voluti e sostenuti di questi anni dal MEAN, il Movimento Europeo di Azione Non Violenta.
Le Istituzioni devono raccogliere queste proposte e posso dire con soddisfazione che siamo riusciti a far approvare dal Parlamento europeo la richiesta alla Commissione di istituire il CORPO CIVILE di PACE. Ora la palla passa ai singoli Stati.
La pace non è scontata e non è nemmeno uno slogan o un nobile auspicio, ma una costruzione elaborata, costosa e coraggiosa.
Mentre a livello europeo si costruisce una politica di difesa comune e si investono risorse per rafforzare e sostenere l'industria della difesa, è altrettanto importante e indispensabile rafforzare tutte le dimensioni di una politica di difesa a partire da una politica estera comune (l'Europa deve avere una SOLA VOCE).
Bisogna inoltre rafforzare tutti gli strumenti preventivi come la diplomazia, l'"institution building" e tutte le azioni che creano cooperazione e dialogo a livello di comunità e di società, per COSTRUIRE le premesse della pace e le condizioni della ricostruzione civile e sociale dopo i conflitti.
Costruire la pace è possibile e le buone pratiche ci sono e possono insegnarci molto. Per questo assume grande valore l'esperienza dei Corpi Civili Europei di Pace, voluti e sostenuti di questi anni dal MEAN, il Movimento Europeo di Azione Non Violenta.
Le Istituzioni devono raccogliere queste proposte e posso dire con soddisfazione che siamo riusciti a far approvare dal Parlamento europeo la richiesta alla Commissione di istituire il CORPO CIVILE di PACE. Ora la palla passa ai singoli Stati.
La pace non è scontata e non è nemmeno uno slogan o un nobile auspicio, ma una costruzione elaborata, costosa e coraggiosa.
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